Strage di Ravanusa, archiviata l'inchiesta su 10 dirigenti di Italgas

L'esplosione provocò la morte di 9 persone

(ANSA) - AGRIGENTO, 18 DIC - Il gip di Agrigento, Alberto Lippini, ha disposto l'archiviazione dell'inchiesta a carico di 10 dirigenti di Italgas indagati per la strage di Ravanusa, avvenuta l'11 dicembre 2021, quando un'esplosione di gas distrusse un intero quartiere causando la morte di 9 persone. Il gip ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura di Agrigento alla quale si sono associati i legali del pool difensivo (gli avvocati Daniela Posante, Mario Zanchetti, Nadia Alecci e Massimiliano Foschini), ritenendo che non sussistano elementi di responsabilità penale a carico dei vertici della società. Il gip ha evidenziato che la difettosa saldatura nel raccordo della tubazione del gas, da cui originò la fuga che provocò l'esplosione, fu realizzata nel 1988, ma non è stato possibile accertare chi l'abbia materialmente eseguita. Le indagini tecniche hanno accertato infatti che l'opera risale a un'epoca anteriore alla gestione diretta di Italgas e che non vi sono prove di interventi successivi che possano far risalire la responsabilità ai dirigenti attuali o a quelli in carica negli anni successivi. Due tecnici sono già stati rinviati a giudizio. Si tratta di Guido Catalano, l'ingegnere di 78 anni direttore tecnico della Siciliana Gas al momento della posa della condotta del metano nel luogo in cui avvenne l'esplosione e firmatario, nel 1999, del collaudo tecnico-amministrativo, e Carmelo Burgarello, 89 anni, responsabile tecnico della A.Mi.Ca. Srl, l'impresa incaricata dalla committente Siciliana gas di eseguire i lavori di messa in posa della tubazione. (ANSA).

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