Sumud Flotilla, alla Sapienza bruciati i volti di Ben-Gvir, Meloni, Salvini e Bernini
"Se bloccano la Flotilla siamo pronti a bloccare le scuole e le universita'". Con questo slogan, al grido Palestina libera, degli studenti universitari di Cambiare Rotta e liceali di Osa a Roma, si sono radunati sotto l'ufficio scolastico regionale e poi sotto il rettorato della Sapienza in solidarieta' con la Global Sumud Flotilla che cerchera' di forzare il blocco a Gaza per fornire aiuti umanitari, sono 21 le citta' in cui sono avvenute manifestazioni. "Dai porti all'Universita': la flotilla non si tocca" , e' la scritta sul manifesto bruciato sotto il rettorato della Sapienza con i volti del ministro della sicurezza israeliano Ben-Gvir, la premier Giorgia Meloni, il vicepremier Matteo Salvini e la ministra dell'Unversita', Anna Maria Bernini. Mentre circa una trentina i ragazzi si sono ritrovati davanti l'Usr per chiedere sostegno e l'esposizione di manifesti, negli uffici e nelle scuole, a favore della Global Sumud Flotilla. Gli studenti hanno poi tentato di forzare il cordone di sicurezza delle forze dell'ordine. Dopo aver ottenuto un incontro con dirigenti dell'Usr, la manifestazione si e' sciolta pacificamente. Mentre tra bandiere della Palestina e cori contro il governo d'Israele, e' ancora in corso il presidio alla prima universita' della Capitale, per chiedere alla rettrice Antonella Polimeni di condannare Israele e rompere ogni accordo.
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