Uccisa dall'ex marito a Tolentino, un migliaio in corteo

Una panchina rossa anti-violenza. "Tutte le donne sono Gentiana"

(ANSA) - TOLENTINO, 18 GIU - Un corteo silenzioso da piazza della Libertà al Parco di viale Benadduci dove si è consumato il femminicidio, una panchina dipinta di rosso per simboleggiare il contrasto alla violenza di genere. Profonda commozione, ieri sera Tolentino (Macerata) dove circa un migliaio di persone, molti cittadini ma anche figure istituzionali tra cui il sindaco Mauro Sclavi, la prefetto Isabella Fusiello e il presidente della Regione Francesco Acquaroli, all'iniziativa in memoria di Gentiana Kopili, 45 anni, uccisa a coltellate in strada davanti a passanti sabato scorso dall'ex marito Nikollaq Hudhra, 55 anni, da cui era separata da tre anni. "Tutte le donne sono Gentiana": la scritta sulla maglietta di una donna al corteo. Sulla panchina rossa sono stati deposti mazzi di fiori. All'evento, tra gli altri, hanno partecipato: uno dei figli di Gentiana, Mario; il vescovo, monsignor Nazzareno Marconi, il comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata Raffaele Ruocco, il vice presidente della Regione e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, la presidente della Commissione Pari Opportunità delle Marche Maria Lina Vitturini, il rettore dell'Università di Macerata John McCourt, alcuni consiglieri regionali, tanti sindaci. "La violenza sulle donne è un'emergenza che deve essere fermata, un germe che deve essere cacciato alla società, denunciando", ha sottolineato nell'occasione il presidente Acquaroli, richiamando tutti ad avere più attenzione per l'altro per cogliere i segnali di situazioni che potrebbero degenerare e ad essere in prima linea affinché cose del genere non si verifichino mai più. (ANSA).

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