Una rassegna tutta al femminile nell'estate del San Carlo

Un evento a settimana dal 6 giugno contro la violenza di genere

(ANSA) - NAPOLI, 03 GIU - La Fondazione Teatro di San Carlo annuncia la prima edizione di Musə, rassegna estiva interamente dedicata alla scena artistica femminile, che si svolgerà nella terrazza del Teatro di San Carlo con un appuntamento a settimana a partire dal 6 giugno e fino a giovedì 24 luglio. Tutti gli eventi saranno in programma alle ore 20:30. Con "Musə - Voci di donne contro il silenzio", la musica, l'arte e la parola diventano strumenti di impegno civile contro il femminicidio e la violenza di genere. Una rassegna dal profondo impatto sociale, che affianca alla qualità artistica la responsabilità di un messaggio urgente e necessario: dare voce a chi non può più parlare, attraverso l'arte delle donne. Il coro femminile del Teatro di San Carlo, che apre e chiude la rassegna, ha "sentito il dovere - si legge in una nota - di aderire al progetto: una presenza simbolica e potente che sancisce l'impegno dell'istituzione nel promuovere consapevolezza, memoria e bellezza attraverso il linguaggio della musica". Le artiste del Coro, negli appuntamenti di venerdì 6 giugno e giovedì 24 luglio, verranno dirette da Stefania Rinaldi e accompagnate al pianoforte da Vincenzo Caruso. Musə è anche uno spazio di valorizzazione della nuova creatività femminile che riprende i tanti appuntamenti laboratoriali di Officine San Carlo: protagoniste sono giovani artiste under 30, affiancate da artiste affermate della scena nazionale e internazionale. Una staffetta artistica, dalle giovani soliste dell'Accademia di Canto Lirico, alle promesse del pop contemporaneo, fino ai nomi già noti del panorama musicale italiano. Protagoniste degli appuntamenti saranno Altea e Ginevra (13 giugno), Simona Molinari (20 giugno), Anna Castiglia e Alice (27 giugno), Giulia Mei e Greta Zuccoli (3 luglio), Meg (11 luglio) e Emanuela Cappello presentata dal collettivo Allert' Comedy (18 luglio). In ogni appuntamento si darà voce a brani e testimonianze attraverso reading sul tema della violenza di genere "per dare parola al dolore, trasformandolo in riflessione e comunità": le voci di donne che si succederanno sono quelle di Antonella Romano (6 giugno), la procuratrice per i minori di Napoli Patrizia Imperato (13 giugno), Cristina Donadio (20 giugno), Almerinda Padricelli (27 giugno), Mariangela D'Abbraccio (3 luglio), Antonella Stefanucci (11 luglio), Giovanna Tinaro (18 luglio) e Marisa Laurito (24 luglio). Tra i simboli visivi della rassegna, spicca l'installazione "Scarpe Rosse" dell'artista Antonella Romano: calzature femminili in fil di ferro, leggere e spettrali, che denunciano "la sottrazione della vita e della libertà alle donne". (ANSA).

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