Usa, Mangione in tribunale per la pratica di estradizione

Il ragazzo si gira a gridare ai giornalisti, 'è ingiusto'

(ANSA) - NEW YORK, 10 DIC - Luigi Mangione, accusato dell'omicidio del ceo di United Healthcare Brian Thomston, è apparso di nuovo in tribunale in Pennsylvania per la pratica di estradizione iniziata dalla procura di New York. Il ragazzo, ammanettato e scortato dalla polizia, si è girato a gridare qualcosa che alcuni reporter hanno interpretato come: "Questo è ingiusto e un insulto all'intelligenza del popolo americano e alla loro esperienza vissuta". Mangione è incriminato per omicidio di secondo grado, un livello di reato che comporta una pena tra i 15 anni e l'ergastolo. L'omicidio di primo grado nello Stato di New York può riguardare solo l'assassinio di un poliziotto, un giudice, un giudice di pace o un testimone in procinto di deporre e comporta una pena tra i 20 anni e il carcere a vita. (ANSA).

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