Ustica: supertestimone, 'battaglia aerea intorno al Dc9'

E' addetto aeronautica.Pm, Francia e Usa non hanno collaborato

(ANSA) - ROMA, 08 MAG - "Il Dc 9 è rimasto coinvolto nella battaglia tra aerei americani e libici, uno dei quali avrà sganciato un missile che per errore ha colpito il velivolo civile". E' quanto afferma Giovanbattista Sparla addetto dell'aeronautica militare parlando della strage di Ustica. L'uomo, secondo quanto scrive oggi Repubblica, la notte del 27 giugno del 1980 prestava servizio nella sala operativa Shape della Nato a Casteau, in Belgio. Il supertestimone è stato cercato per anni dalla Procura di Roma che nei mesi scorsi ha avanzato la richiesta di archiviazione dei procedimenti legati alla strage. Si tratta del fascicolo aperto nel 2008 dopo le dichiarazioni dell'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga e quello avviato nel 2022 dopo un esposto presentato dall'Associazione per la verità su Ustica. Entrambi gli incartamenti sono contro ignoti e il gip deciderà nell'udienza fissata per il prossimo 26 novembre. Gli inquirenti hanno ascoltato una trentina di testimoni e inviato una serie di rogatorie a vari Paesi tra cui Stati Uniti e Francia che avrebbero però fornito risposte "evasive, incomplete o secretate". Le indagini sono state fatte "nell'unico interesse che è stato sempre quello della ricerca 'della verità' - scrive la Procura di Roma - e non di 'una verità', il tutto mediante una azione investigativa diretta a soddisfare l'interesse primario e insopprimibile della giustizia e non un agire funzionale a 'garantire' interessi di altro tipo". Per i pm lo scenario resta quello della battaglia aerea ed è stata esclusa la pista della bomba esplosa a bordo. (ANSA).

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