Veglia funebre contro l'esercitazione militare Joint Star

A Cagliari donne in lutto piangono davanti a bare bimbi Gaza

(ANSA) - CAGLIARI, 10 MAG - Veglia funebre contro le esercitazioni militari la scorsa notte a Cagliari: felpa rossa per gli uomini, vestito nero del lutto per le donne, in quaranta si sono dati appuntamento sotto il palazzo del Consiglio regionale e hanno allestito un piccolo accampamento. Nel mirino del Presidio permanente del Popolo Sardo la Joint Stars, la più importante esercitazione della Difesa in corso nel golfo di Cagliari. Scene da teatro: le donne hanno rappresentato la morte dei bambini di Gaza piangendo accovacciate sulle bare bianche sistemate in via Roma. Tutto davanti a una grande scritta nera su sfondo bianco: "La propaganda delle armi non cura i bambini…li uccide". Questa mattina la ripresa della mobilitazione con una marcia verso il Molo Ichnusa, dove verrà proposta una sorta di rappresentazione teatrale che simula i bombardamenti su Gaza. Al Molo Ichnusa, nel frattempo, una manifestazione collaterale promossa da altri gruppi antimilitaristi. Sotto accusa, in particolare, la Joint Star for Charity, gli eventi benefici organizzati in occasione dell'esercitazione. "L'utilizzo di bambini nella locandina propagandistica - denunciano gli attivisti -, il patrocinio della Regione e del Comune di Cagliari, produttori di armi e venditori di morte fra gli sponsor e un nugolo di altre sigle o siglette di corredo non fanno altro che confondere e mascherare la natura strettamente militare e bellicista della Joint Star, con la conseguente fuorviante narrativa finto caritatevole di chi intende spacciare un'azione di forza, edulcorandola con risibili momenti di giovialità pubblica e impegno sociale. Tutto questo proprio non la digeriamo". (ANSA).

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