Solo un po’ di febbre: da Padova a Cernobyl una rilettura romanzata a firma di Gianluca Versace

Cinque racconti lunghi dentro a «Tutta un’altra storia», il nuovo libro del giornalista e conduttore televisivo

Cinque racconti lunghi, o “romanzi brevi”. Che ruotano attorno al concetto dell’”altra verità”. Quella non ufficiale, insomma non vidimata dagli storici di professione e certificata dalla storiografia ufficiale. Ma anche quella di cui gli “addetti ai lavori” non si occupano. Per indifferenza, rimozione, superficialità, negligenza, pigrizia o addirittura malafede.

È questo il fulcro del nuovo libro di Gianluca Versace, conosciuto giornalista e conduttore televisivo: “Tutta un’altra storia”, edito da Publimedia. Quindi, una diversa, a volte perfino spericolata, visione e narrazione delle storie. Mille e più rivoli, che poi confluiscono nel grande fiume della Storia: Versace nel suo lavoro di scrittore applica un “filtro” compassionevole, sfumato perché non illuminato a giorno dai soliti riflettori mainstream, quindi alternativo, collaterale e anticonformisticamente curioso delle inesplorate vie secondarie di grandi accadimenti, che riteniamo già archiviati.

Si va da “Solo un po’ di febbre”, con una chiave di lettura addirittura sconvolgente della tragedia di Chernobyl; a Anna Maria di Pola”, sulla tragedia delle foibe e l’esodo degli istriani; da “Il mio nome è Pietra Pomice”, con un filo conduttore impensabile ed originalissimo tra la Grande Guerra ‘14-‘18 e l’11 settembre 2001, con l’attacco alle Torri Gemelle; da “Il soldatino che fermo’ il Re”, con la storia sconosciuta e toccante di un fante ragazzino che impedì il passaggio del sovrano d’Italia sul Montello, nel trevigiano, eseguendo un ordine tassativo che aveva ricevuto dai suoi superiori; fino a “Kimono”, con il delicato passo d’addio di un grande artista, convocato a corte dall’Imperatore del Giappone. Dare voce e dignità di narrazione a chi non ce l’ha e non l’ha mai avuta, consentendone una conoscenza che sa, per chi legge, di aperta libertà e nuova consapevolezza: questo il filo conduttore di “Tutta un’altra storia”, il nuovo libro di Gianluca Versace.

La scheda autore

Gianluca Versace, conduttore televisivo e scrittore versatile
Gianluca Versace, conduttore televisivo e scrittore versatile

Gianluca Versace nasce a Monfalcone, è laureato in giurisprudenza e fa il giornalista professionista: Da anni è un popolare volto dell’emittente televisiva nazionale Canale Italia. Conduce le seguitissime dirette del mattino del talk “notizie oggi”.

All’età di 16 anni ha scritto e pubblicato il suo primo romanzo, “Il teatro degli gnomi”. Con il thriller “Il domatore il fuoco”, nel 2012, ha vinto il premio “Internet Cortina d’Ampezzo”. in coppia con Franco Trentalance ha pubblicato i thriller “Tre giorni di buio” e “Le origini delle tenebre”.

In coppia con l’economista indipendente Eugenio Benetazzo ha pubblicato i pamphlet “NeuroLandia”, “Eurocracy” e “ApocalypseEuro. Inoltre, ha pubblicato il saggio “Razza Piave” e le raccolte di poesie “I docili rumori delle offese” e “LIMPERFETTO”. Nel 2021 è uscito il thriller scritto a quattro mani con Tommaso fiorentini. A fine 2023 è uscita la sua prima raccolta di racconti, intitolata “Tutta un’altra storia”.

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