Un settembre dolce a Padova: aprono due gelaterie nelle piazze

Venerdì 19 l’inaugurazione di Chocolat al Volto della Corda mentre sabato 27 sarà il turno del terzo punto vendita, La Romana in Piazza dei Signori

Felice Paduano
I lavori in corso per Chocolat che aprirà sotto il Volto della Corda
I lavori in corso per Chocolat che aprirà sotto il Volto della Corda

Nelle piazze sta per sorgere un vero e proprio distretto delle gelaterie. Venerdì pomeriggio, al Volto della Corda, dove prima c’era un negozio di calzature, sarà inaugurata la gelateria Chocolat. I titolari, i due fratelli Claudio e Marco Zanette, arrivano da Mestre, dove gestiscono tre gelaterie ed hanno un nuovo laboratorio a Marcon, periferia nord di Venezia. I fratelli Zanette sono conosciuti ormai anche a livello regionale perché, assieme al bar pasticceria Marisa ad Arsego di San Giorgio delle Pertiche, da alcuni anni ricevono dalla rivista Gambero Rosso tre coni: il massimo riconoscimento del settore. E ancora sabato 27 in piazza dei Signori, nei locali dove c’era la libreria Giunti al Punto, aprirà la terza gelateria in città della catena riminese La Romana. Le altre due, riprendendo una tradizione che dura dal 1947, si trovano in Via Manzoni (vicino Prato della Valle) e in corso Milano, di fronte all’Hotel Hilton Garden. Ma non è finita: nelle prossime settimane in Piazza delle Erbe, vicino al negozio Vanotti, è prevista l’apertura anche un’altra gelateria. Si tratta di Portogallo, che sarà gestita dallo stesso titolare di quella in corso Umberto, spesso caratterizzata da una lunga fila.

A questo punto in piazza dei Signori si contano cinque gelaterie nel giro di pochi metri: la biologica Gnam Gnam, La Romana, Ciokkolatte, Grom e dall’altro lato della piazza anche la sede in centro di Bepi, storica gelateria di Mortise. Come accade sempre nel mondo del commercio e, nello specifico, nel settore dei locali, c’è chi non giudica bene il proliferare di esercizi pubblici nella stessa zona e chi invece la pensa in modo diverso. «C’è spazio per tutti – dice Antonio Congedo, titolare del bar Al Mercà – L’importante è che i nuovi gestori garantiscano qualità e professionalità». Diverso il parere di Guido Zandonà, contitolare di Ciokkolatte: «In questo settore serve una seria programmazione – sottolinea – Per le gelaterie stanno per arrivare altri aumenti. Vediamo chi resisterà sul mercato».

Sull’argomento si pronuncia anche l’Appe, l’associazione dei pubblici esercizi: «Le tre nuove aperture confermano l’appeal della nostra città, in particolare del centro – dice la presidente Federica Luni – È un segnale positivo di vivacità economica, ma allo stesso tempo pone interrogativi di un’offerta alimentare che si va a polarizzare sempre di più nelle piazze. Il settore della gelateria rappresenta un’attrattiva per padovani e turisti, ma rischia di diventare sovrabbondante se localizzato solo in pochi luoghi. Una regolamentazione delle aperture, soprattutto nei punti più sensibili, aiuterebbe». 

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