Abusa della figlia minorenne, condannato a 20 anni di carcere
Gli abusi sono cominciati nel 2021. L’uomo, 52 anni, era anche positivo a un batterio che ha trasmesso alla piccola. Proprio la trasmissione dell’infezione avrebbe fatto uscire allo scoperto le violenze

Per due anni ha abusato della sua bambina che aveva 5 anni quando, nel 2021, ha iniziato a costringerla ad avere rapporti sessuali con lui. L'uomo, 52 anni, era anche positivo a un batterio che ha trasmesso alla piccola. Proprio la trasmissione dell'infezione avrebbe fatto uscire allo scoperto questa storia dell'orrore.
La pena inflitta ieri dal giudice dell'udienza preliminare Paola Vacca, è di 20 anni per violenza sessuale su discendente minore di 10 anni e per lesioni gravi, maltrattamenti ed estorsione. Quando la piccola è stata ascoltata dai giudici, in audizione protetta ha dichiarato di "aver perso il conto" di tutte le volte in cui il padre la costringeva ad avere rapporti con lui.
Terrificante la situazione familiare: la compagna, con cui ha avuto due figli, veniva picchiata senza pietà. Si erano separati, ma lui abusava della piccola in cantina.
Il giudice per le indagini preliminari gli aveva inoltre imposto l'obbligo di presentazione alla caserma dei carabinieri: provvedimento che l'uomo non ha mai rispettato e che dallo scorso febbraio è stata aggravata con la misura della custodia cautelare in carcere a Cremona, dove è stato arrestato.
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