Addio ai grandi concerti sulla spiaggia del faro
Jesolo
Cancellata anche la stagione dei grandi concerti sulla spiaggia. Quelli di Muretto e Suonica sulla spiaggia del faro di Jesolo raggiungevano fino a 15 mila persone. Troppo per poter garantire un distanziamento sociale nel perimetro dell’arenile.
“Random-una festa per caso”, evento lasciato alla casualità della musica, dell’abbigliamento e dell’approccio, poi “Superstar Dj” e i concerti con le star del momento erano tre tappe obbligate per la gioventù di tutta Europa. Ma come immaginare questi appuntamenti tra mascherine e rigide regole sul distanziamento che vanno esattamente contro la filosofia di questi concerti? La grande spiaggia del faro di Jesolo era diventata l’area per i concerti di musica house e techno e tutte le sonorità del momento. «Se ci dessero il via libera ripartiremmo subito», dice lo staff di Tito Pinton del Muretto e di Suonica, «ma questo al momento non è possibile perché non abbiamo sufficienti garanzie per organizzare simili eventi da migliaia di persone in cui mantenere un distanziamento diventa praticamente impossibile». Solo chi ha grandi spazi, come i 3 mila metri quadrati all’aperto di “Musica” a Riccione, entrato nella gestione di Pinton assieme al gruppo Cipriani, che ne ha aperto uno anche a New York, potrà riaprire con una certa tranquillità. A Jesolo alcuni locali della movida come King’s, Gasoline, Capanni e altri si stanno preparando. Persino Enrico Miotto del Maxim, in piazza Mazzini, ci sarà con le ragazze discinte al palo della lap dance. Ma tutti apriranno con una certa tensione.—
G.Ca.
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