Aeroporti, dal Veneto 20 voli al giorno, ma dal 3 luglio cambia tutto, ecco come

Ancora tabelloni desolanti specie per Venezia, terzo aeroporto italiano pre Covid. Il nuovo mese quintuplicherà le destinazioni e riaprirà Treviso
Misure ed avvisi di distanziamento alle partenze dell'aeroporto di Fiumicino, 21 maggio 2020. ANSA/TELENEWS
Misure ed avvisi di distanziamento alle partenze dell'aeroporto di Fiumicino, 21 maggio 2020. ANSA/TELENEWS
VENEZIA. Persino lei, persino quella vostra collega tonta che perderebbe l’aereo anche se portata a manina al gate d’imbarco, quella che non riusciva a districarsi tra le partenze e gli arrivi, quella per cui erano state pensate le informazioni per fasce orarie (impossibile anche per James Bond altrimenti trovare l’aereo nei “voli di oggi”), ecco persino lei oggi ce la farebbe.
 
Undici in tutto. A Venezia il primo volo in partenza lunedì 22 giugno è il Volotea per Catania alle 7. Seguono l’AirDolomiti per Monaco, il Lufthansa per Francoforte, il Klm per Amsterdam, Il primo di sapore anche vagamente turistico è l’AF 1427 Air France per Parigi De Gaulle alle 12.30. Poi un Wizzair per Chisina in Moldavia, il primo Alitalia per Roma alle 15.15, un altro ungherese Wizzair per Cluj, un Ryanair per Bari e infine un altro turistico: il Volotea per Olbia alle 18.25. Chiude la giornata invece un altro volo per manager: il Lufthansa per Francoforte delle 22.35.
Altrettanti e di identica provenienza gli arrivi.
 
Da Verona Catullo i voli in partenza sono 9 e tutti di fascia bassa: s’inizia alle 8.45 con il Volotea per Palermo e si finisce alle 20.15 con il Wizzair per Chisinau. Anche qui speculari le partenze.
 
Ancora chiuso il Canova di Treviso dopo che Save, la società di gestione dei tre aeroporti veneti, ha deciso di concentrare tutti i voli dell’area est su Venezia per ragioni di economicità. Una cosa che ha interessato prima di tutto i voli low cost che Venezia ospitava malvolentieri, ma che ora sono scomparsi. Al punto che Ryanair, la compagnia lowcost irlandese con il personale più cerbero mai incontrato nei cieli, ha addirittura preparato un link di cortesia e (cosa davvero incredibile per i parametri della compagnia) e rimosso i supplementi di prezzo per il cambio volo per tutte le nuove prenotazioni di luglio e agosto. Un modo per rilassare la clientela. 
L'operativo Ryanair da e per Venezia include in tutto 22 rotte: il 21 giugno sono stati ripristinati i voli per Palermo e Catania, lunedì 2 giugno quello su Bari e domani 23 giugno quello su Valencia. Le restanti 18 rotte verranno riattivate nei giorni successivi: Lamezia Terme, Napoli, Brindisi, Cagliari, Barcellona, Londra-Stansted, Bristol, Malta, Bruxelles-Charleroi, Dublino, Edimburgo, Ibiza, Manchester, Siviglia, Midlands Orientali, Berlino-Schnefeld, Londra-Southend, Malaga.
L'operativo da e per l'aeroporto di Verona include sei rotte: oggi riparte il volo su Palermo, mentre saranno riattivati a luglio le altre 5 rotte su Cagliari, Brindisi, Londra-Stansted, Dublino e Birmingham. Per entrambi gli scali, dal primo luglio, Ryanair incrementerà ulteriormente il numero di rotte e la loro frequenza, come parte integrante dell'operativo per l'estate 2020. 
 
Per tutti però valgono le regole di sicurezza Covid 19 che si riassumono il controllo temperatura e distanziamento. Ma che in un aeroporto significano banchi ceck in desolatamente vuoti, perché si preferisce quello online per motivi di sicurezza.
 
Oppure gli ingressi con i finger he portano direttamente all’aeromobile, dato che i bus navetta possono caricare pochissime persone alla volta per assicurare il distanziamento.
Ma vuol dire anche capo scoperto e niente veli, perché le temperature sono assicurate da termoscanner all’arrivo.
 
Ma da luglio i voli aumenteranno.Dal 3 luglio infatti la musica cambia. Solo da Venezia le partenze saranno 50 coprendo quasi tutto l’alfabeto, dalla A di Alghero (Volotea 11.55) alla V di Vienna (due voli Austrian, alle 7.05 e 14.50. QUI il tabellone partenze.
 
Non si vedranno ancora vecchie conoscenze come Emirates o Delta, per Doha e gli Usa, ma l'importante è accontentarsi.
 
Persino il povero Canova avrà due voli ma con una sola lettera dell’alfabeto: Chisinau e Cluj con la lowcost ungherese Wizzair.

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