“Alessandra Moretti? E’ ancora innamorata di me”. L’eurodeputata veneta s’infuria: “Lo denuncio”
Il conduttore in un'intervista: "Ha cresciuto i figli da sola". L’esponente del Pd replica: "Falso, intromissioni nella mia vita privata. Violenza intollerabile"

VICENZA. “Alessandra Moretti? È ancora innamorata di me”. Massimo Giletti si racconta in un’intervista al Corriere della Sera ma fa infuriare l’eurodeputata veneta del Pd che, per parte sua, non gradisce affatto quelle parole. “Intollerabili intromissioni nella vita privata”, attacca la deputata dem, che annuncia anche l’intenzione di querelare il presentatore tv di La7.
Ciò che ha fatto infuriare l’esponente politica vicentina, sono anche altri riferimenti fatti da Giletti in quell’intervista. “È una donna che nella vita ha lottato, ha cresciuto i figli praticamente da sola. Non ho mai avuto una famiglia da Mulino Bianco, quando vedevo i suoi genitori che si amavano ero toccato”.
“Esistono molti modi di fare violenza a una donna. Lo sappiamo tutte perché tutte ci siamo passate” scrive lei in una lettera di risposta inviata al quotidiano di via Solferino. “Non c’è soltanto la violenza più evidente, quella fisica che deve portare le donne a denunciare al primo schiaffo senza alcun cedimento; ci sono violenze spesso più subdole, manipolatorie. Quelle che sanno di gogna, che tentano di screditare o infangare il nome di una donna, tanto per cominciare facendo il suo nome, esponendolo in pubblico, tentando di isolare quel nome con le bugie, mettendo in piazza le sue vicende personali”.
La relazione tra Alessandra Moretti e Massimo Giletti, secondo quanto ricostruito dalle riviste rosa, risale ad agosto del 2014. Ma un anno dopo, nel corso di una intervista in cui commentava la sconfitta elettorale contro Luca Zaia, ammetteva di essere di nuovo single. Sono passati dunque circa otto anni.
“Puntare il dito contro una donna per accendere un faro su di lei, sulla sua vita privata e famigliare, senza alcun rispetto dei sentimenti e delle sensibilità delle persone coinvolte, come ha fatto Massimo Giletti con la sottoscritta, è una forma di violenza intollerabile”, incalza l’esponente del Pd. “I miei figli hanno sempre avuto un padre e una madre che si sono occupati di loro insieme. È deplorevole togliere una figura paterna sulle colonne di un giornale a dei bambini, è una cosa inaccettabile. Denuncerò come faccio ogni volta che ho subito insulti e violenze ma in questo caso lo faccio per tutelare i miei figli”. Una reazione decisa, quindi, che induce il conduttore a una retromarcia.
E così, nel tardo pomeriggio di ieri, è arrivata anche la precisazione di Giletti: “Chiedo scusa ad Alessandra e alla sua famiglia se si sono sentiti offesi dalle mie parole. Parlavo di amore inteso come affetto sincero tra esseri umani e non di relazione o di altro tipo di sentimento vista la grande stima che nutro da sempre per lei come donna e come madre”.
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