Ascopiave, i soci incoronano Zugno

Nominato presidente al posto di Salton che viene attaccato da Malvestio Colomban in Cda, ma i rodigini non ci stanno. Ascotrade: resta Busolin
 PIEVE DI SOLIGO.
Il leghista Zugno nominato presidente seduta stante. L'azzurro Salton messo pubblicamente in imbarazzo a causa del suo mega-contratto da direttore generale. L'elezione di Colomban nel nuovo cda contestata dalla società formata dai sindaci (area Pd) di Rovigo, che hanno chiesto l'accesso agli atti annunciando opposizione. Ieri l'assemblea dei soci Ascopiave è stata frizzantina.  Ascopiave, Lega pigliatutto: l'assemblea dei soci del colosso del gas di Pieve di Soligo, chiamata a votare il nuovo consiglio di amministrazione Ascopiave, ha eletto seduta stante il leghista Fulvio Zugno (nella foto), assessore al Bilancio di Ca' Sugana, presidente della società dopo i 12 lunghi anni di presidenza dell'azzurro Gildo Salton (qui sopra a destra). Una nomina, quella di Zugno, che avrebbe dovuto essere fatta solo alla prima riunione del nuovo cda eletto ieri, prevista tra due settimane. Niente da fare: meglio mettersi subito al lavoro, soprattutto per studiare quali deleghe si prenderà ora Zugno per depotenziare, o comunque tenere sotto scacco, il direttore generale Gildo Salton. Insomma, ieri il Carroccio ha celebrato la scalata di Ascopiave piazzando nel nuovo consiglio di amministrazione tre leghisti (oltre a Zugno, Dimitri Coin e Giovanni Bernardelli), isolando Gildo Salton (Pdl) a ruolo di semplice consigliere (lui voleva fare sia il direttore che, ancora, il presidente) e cancellando l'unica poltrona prima del Pd. Questo per quanto riguarda i soci pubblici, ossia i Comuni. Per il quinto scranno del cda previsto invece per i soci privati, è stato nominato l'imprenditore Massimo Colomban, sponsorizzato dal patto sindacale formato da Finanza Internazionale di Marchi, Biasuzzi, Fassina e lo stesso Colomban. Bocciata invece la lista dei soci rodigini, che hanno protestato chiedendo l'accesso degli atti per invalidare la nomina di Colomban. Clima acceso, anche se il bilancio 2010 è passato. Con un momento di imbarazzo: dopo il saluto, il presidente uscente Salton è stato oggetto di un affondo dell'avvocato Massimo Malvestio: «E' vero, caro Salton, che lei si è blindato facendosi assumere come direttore a tempo indeterminato di Ascopiave con un contratto che, se lei venisse licenziato, costerebbe 2 milioni di euro alla società?». E Salton paralizzato ha giocato sulla difensiva, dicendo di non ricordarsi tutte le clausole del contratto...  Lega pigliatutto: sempre ieri, in mattinata, si è tenuta anche l'assemblea ordinaria di Ascotrade spa, la società di vendita di prodotti energetici del gruppo Ascopiave. Il nuovo cda è formato da Stefano Busolin, Alberto Maniero, Franco Roccon e Valeriano Beraldo. E sempre ieri mattina, a botta calda, il nuovo cda ha subito riconfermato presidente il leghista Stefano Busolin.

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