BORGORICCOFalciati da un ubriaco all’uscita dal ristorante. Lui muore, lei sotto choc
Il trentaduenne scaraventato contro un palo di ferro a decine di metri di distanza. Per lui, più niente da fare: è spirato poco dopo l’arrivo dell’ambulanza al Pronto soccorso L’amica invece aveva solo contusioni

BORGORICCO. Giovane ubriaco investe due amici appena usciti dal ristorante Al Tamiso: lui muore in ospedale dopo una breve agonia, lei si salva, ma è contusa e sotto choc. La tragedia è avvenuta l’altro ieri alle 22.50 in via Desman, la vittima è Denis Guidolin, 32 anni, residente a San Martino di Lupari, la donna miracolata è invece Elisabetta Bellio, 44 anni, di Scorzè (Ve). L’investitore è Matteo Volpato, 25 anni, di Borgoricco; è indagato per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza: nel sangue aveva quasi 2 grammi per litro di alcol, quasi il quadruplo del limite. La sua auto, una Vw Golf, è stata sequestrata. L’incidente è stato ricostruito dalla Polstrada di Piove di Sacco. Guidolin e l’amica avevano cenato al Tamiso, erano usciti dal locale ed erano diretti all’auto della Bellio, una Porsche Cayenne, parcheggiata sul lato destro di via Desman, lungo una corsia usata anche come ciclabile, che in quel tratto manca.
L’investimento è avvenuto nei 200 metri che separano il ristorante dalla corsia: Guidolin e la Bellio sono stati caricati alle spalle dalla Golf che proveniva da San Michele delle Badesse. Guidolin, che camminava sul lato strada, è stato scagliato violentemente in avanti, schiantandosi contro due paletti in ferro e rimanendo poi a terra in un lago di sangue. Elisabetta Bellio è stata solo urtata ed è rotolata sull’asfalto. Dopo l’impatto l’automobilista si è bloccato. All’incidente ha assistito un cliente del ristorante, come conferma Filippo Toto, figlio di Mariano, patron del Tamiso.
«Era fuori a fumarsi una sigaretta ed è rientrato con una faccia orribile. Ci ha detto cos’era accaduto, ho subito chiamato i soccorsi e siamo corsi tutti fuori - racconta il ristoratore - Ci siamo resi subito conto che le condizioni del nostro cliente erano gravissime. Lui era a terra immobile, sull’asfalto intriso di sangue. Lei sotto choc. Anche il ragazzo era scosso e non si dava pace». Sul posto sono giunti i sanitari del Suem, che hanno tentato di rianimare Guidolin. I due feriti sono stati trasportati in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale di Camposampiero. Dove, poco dopo, Denis Guidolin è spirato per le lesioni riportate. Elisabetta Bellio è stata invece dimessa in nottata e ha potuto fare ritorno a casa, al 72 di via Castellana a Scorzè.
La Polstrada ha sottoposto Volpato all’alcoltest, risultato positivo, e avviato il sequestro della vettura. Gli agenti si sono riservati di approfondire la dinamica dell’incidente. Vanno chiariti alcuni particolari quali la velocità dell’investitore e il punto esatto dell’impatto, probabilmente avvenuto una cinquantina di metri prima dei paletti di ferro, dove la corsia si restringe sensibilmente lasciando davvero poco spazio ai pedoni. Di fronte è ancora peggio, perché non ci sono nemmeno quei pochi centimetri a garantire il transito pedonale in sicurezza.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video