Caffè in Borsa ok Consob per Segafredo

TREVISO. Zanetti Beverage Group pronto a collocare 11 milioni di azioni sul mercato.
Oramai è fatta: il gruppo trevigiano del caffè, ha le carte in regola per Piazza Affari. Venerdì in tarda serata la Consob ha dato il suo nulla osta all’offerta globale di vendita e sottoscrizione e all’ammissione del gruppo alla quotazione in Borsa. La Commissione Nazionale ha dato il via libera al progetto annunciato ufficialmente oramai l’agosto scorso dal colosso nostrano del caffè, titolare del marchio Segafredo, leader a livello mondiale nella produzione, lavorazione e commercializzazione di caffè tostato.
Zanetti porterà nel mercato telematico azionario il 32,1% del capitale (quota che potrebbe salire fino al 35,6% in caso di opzione greenshoe, ovvero se la richiesta del mercato dovesse superare le attese). Le azioni verranno collocate ad un prezzo compreso tra gli 11,6 e i 15,75 euro ciascuna, per una valorizzazione della società compresa tra i 324,8 e i 441 milioni di euro.
In tutto sono 11 milioni le azioni oggetto di collocamento: 4,7 milioni saranno messe in vendita dall’azionista Massimo Zanetti Industries S.A., i restanti 6,3 milioni deriveranno da un aumento di capitale senza diritto di opzione.
Altri 1,2 milioni saranno oggetto di un’opzione greenshoe concessa alle banche del collocamento. L’11% delle azioni verrà destinato ai piccoli risparmiatori in Italia mentre l’89% sarà riservato a investitori istituzionali, anche esteri. In caso di integrale sottoscrizione dell’aumento, la capitalizzazione della società oscillerà tra i 397,9 milioni e i 540,2 milioni di euro. La stima esatta dipende dal livello a cui si fermerà il prezzo di collocamento delle azioni.
L’offerta, che ha ottenuto l’autorizzazione della Consob alla pubblicazione del prospetto, si svolgerà tra il 18 e il 28 maggio.
Il gruppo Zanetti è assistito in quest’operazione da Banca Imi, Bnp Paribas e J.P. Morgan
Mzb, leader del comparto grazie a marchi come Segafredo Zanetti, Chock full o’Nuts, Kauai e Hill Bros (Usa) e Meira (Finlandia) lo scorso aprile ha annunciato l’acquisizione in Costa Rica di un intero ramo di azienda da Ceca, società del gruppo tedesco Neumann Kaffee Gruppe.
In questo modo assumerà il controllo della catena produttiva e distributiva di Ceca nell’area, che verrà integrata quindi all’interno della controllata Mzb in Costa Rica Distribuidora Café Montaña. (s.g.)
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