Camion anti incidente con guida assistita. Via ai test su strada in Veneto

La trevigiana Codognotto sperimenterà i tir “connessi”. Viaggeranno su A24, A28 e A22 come vagoni di un treno

SALGAREDA. Partiranno entro il mese i primi test su strada del progetto “platooning”: flotte di camion interconnessi, con guida assistita, in grado di condividere in tempo reale informazioni su velocità, stato del mezzo, distanze di sicurezza, percorrenze. File di tir che viaggeranno, in pratica, come vagoni di un treno per abbattere il rischio di incidenti e migliorare la gestione di imprevisti quali lavori in corso, interruzioni di carreggiata, condizioni meteo avverse .

Camion intelligenti

Al progetto partecipano le concessionarie autostradali, il Centro Ricerche Fiat, Iveco, Politecnico di Milano, Tim, Azcom Technology, Ministero dell’Interno e Codognotto Italia Spa, il gigante trevigiano della logistica con sede a Salgareda, unica azienda coinvolta in questa prima fase. Ad annunciare il via alle sperimentazioni è l’amministratore delegato della società, Maurizio Codognotto: «Siamo pronti a partire a gennaio. Il “platooning” funzionerà solo se ci sarà una connessione dati adeguata tra veicoli di marca diversa e infrastruttura stradale». Siamo alla fase finale di un progetto iniziato nel 2017. L’idea è di avere un “treno” di mezzi pesanti in grado di dialogare tra loro. Non si tratta - almeno per il momento - di mezzi senza conducente già sperimentati negli Stati Uniti, ma di camion a guida assistita per cui il primo mezzo della fila comunicherà agli altri, che lo seguono, il percorso ottimale, la velocità da mantenere, la distanza di sicurezza. Il software dei mezzi, inoltre, dialogherà con quelli dell’autostrada, condividendo qualsiasi informazione utile alla guida. I benefici saranno sia in termini di sicurezza stradale che di impatto ambientale.

I test

I primi test su strada interesseranno prima il tratto a tre corsie dell’A4, tra Venezia Est e San Donà di Piave, e successivamente il tratto tra Conegliano e Godega di Sant’Urbano dell’A28, per un totale di 35 chilometri. Quindi toccherà a dieci chilometri della tangenziale di Mestre e all’intera A22, per 314 chilometri. I tir intelligenti dialogheranno con i centri radio delle concessionarie Autovie Venete, Cav e Autostrada del Brennero. —

Andrea De Polo

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