Chirurgia dell’occhio, il primato di Santorso

SANTORSO. Tra tanta malasanità finalmente una buona notizia e tutta legata al pubblico. L’Usl Alto Vicentino e più precisamente l’ospedale Alto Vicentino, per primo nel Veneto e in Italia, si è arricchito di una nuova supertecnologica attrezzatura: il Femtolaser, laser pulsato a femtosecondi, nuova frontiera della chirurgia dell’occhio che tra l’altro risolve problemi di cataratte, corregge difetti di rifrazione quali miopia e astigmatismo. La tecnologia utilizza luce infrarossa con pulsazioni della grandezza di pochi micron e di breve durata, inferiore rispetto agli usuali laser ad eccimeri. L'azione del laser a femtosecondi non surriscalda i tessuti, determinando un trattamento molto preciso con la massima sicurezza legata all'azione non meccanica dell'incisione, al minimo volume di tessuto rimosso e dall'altissima riproducibilità dei risultati.
«Il nostro laser», spiega a proposito della nuova attrezzatura in dotazione il dottor Dario Surace, direttore dell’Unità Oculistica dell’ospedale Santorso, «permette di eseguire l’intervento di cataratta con maggior precisione in alcune importanti fasi chirurgiche oltre che con minor trauma dei tessuti oculari. Durante l’intervento il paziente è sveglio, addormentato sarà solo l’occhio oggetto di operazione. Meno dolore, meno disagi per il paziente, meno tempo per l’intervento e guarigione più rapida. Questa macchinagarantisce la precisione assoluta delle incisioni».
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