Cittadella, i funerali di Gabrielli "Addio al nostro Angelo"

Il mondo imprenditoriale e quello sportivo commossi per i funerali del patron di Cittadella Angelo Gabrielli al Duomo. L'amministrazione comunale dichiara il lutto cittadino
Bandiere granata a mezz’asta nella città murata per Angelo Gabrielli, scomparso nella serata di giovedì a pochi giorni dal suo compleanno (avrebbe festeggiato 83 anni il 13 agosto). Sarà una Cittadella bardata a lutto quella che oggi pomeriggio si radunerà nel Duomo cittadino alle 16.30 per partecipare alle esequie del fondatore del Gruppo Gabrielli e del Cittadella Calcio, una persona che ha contribuito a costruire la storia della città e ne ha aumentato la visibilità in tutto il territorio italiano. Il tutto grazie ad un sapiente mix composto da grande spirito di sacrificio, senso imprenditoriale, passione sportiva ed immensa generosità. Qualità quest’ultima conosciuta da molti, ma mai sbandierata dal numero uno granata dato il suo carattere poco incline alla ribalta e molto più attento ai principi morali che hanno da sempre contraddistinto il suo modus operandi.

Per tutta la giornata di ieri la morte del Signor Angelo, come veniva affettuosamente chiamato dai suoi compaesani, ha tenuto banco nei discorsi dei cittadellesi, ancora sotto shock ed increduli per la tragica notizia nonostante la sua salute fosse provata da tempo. Attorno alle locandine quotidiani appesi nelle edicole del centro, fin dal primo mattino si sono creati piccoli capannelli formati da passanti di tutte le età. Chi a piedi, chi in bicicletta e chi, passando in centro storico in auto, scendeva dal proprio mezzo per osservare più da vicino la fotografia.

La cerimonia funebre, celebrata dal parroco don Remigio Brusadin, inizierà con l’arrivo della salma dalla residenza privata di Gabrielli e accompagnata dai figli Andrea, Piegiorgio, Margherita, Mariangela e dai familiari. Data l’elevata affluenza prevista, il centro storico sarà chiuso al traffico già dal primo pomeriggio e in piazza Pierobon saranno allestiti degli altoparlanti per quanti non riusciranno ad entrare in chiesa. Per l’occasione l’amministrazione comunale, che prenderà parte al funerale con tanto di gonfalone ufficiale accompagnato dagli agenti di polizia in alta uniforme, ha deciso di proclamare il lutto cittadino.

«La scomparsa di Angelo Gabrielli - recita la nota comunale - tocca l’intera comunità, con la quale e per la quale ha lavorato con serietà e costanza, con spirito di sacrificio ed abnegazione, contribuendo a dare lavoro e stabilità a centinaia di famiglie cittadellesi e non solo. La sua presenza mancherà anche al mondo sportivo che lo ricorda come storico presidente fondatore del Cittadella Calcio e suo primo grande tifoso». Cordoglio per la scomparsa di Gabrielli è stata espressa tra gli altri ieri dal presidente della Camera di Commercio di Padova Roberto Furlan e dall’Ussi Unione Stampa Sportiva.

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