Coronavirus, in Veneto tamponi per chi rientra dall'estero e obbligo di mascherine: la guida completa
Tra i Paesi a rischio Spagna, Croazia, Grecia, Malta e Francia meridionale. Comunicazione di rientro all'Usl e tampone gratuito entro 24 ore. Sanzioni per chi non lo fa. Poi obbligo di mascherine dalle 18. Tutti i documenti integrali di Regione e Governo

26/03/2020 Amsterdam. Test drive-thru presso la sede AMC dell'ospedale, per lo screening di controllo dell'epidemia da coronavirus. *** Local Caption *** 00952193
MARGHERA. A fronte di una recrudescenza dei contagi, regione Veneto e governo hanno emanato nuove direttive volte a bloccare i nuovi focolai di Coronavirus il prima possibile.
La Regione impone tamponi a chi rientra dall'estero, da zone ritenute a rischio. Il governo Conte ha chiuso le discoteche e reintrodotto l'obbligo di mascherine a partire dalle 18 anche all'aperto, nei luoghi di aggregazione dove è impossibile mantenere il distanziamento sociale.
TAMPONI E VACANZE
Obbligo di denuncia all'usl del rientro e del tampone per alcune categorie. Per chi non lo fa è prevista una sanzione. Inoltre per chi torna per qualsiasi motivo da Spagna, Croazia, Grecia e Malta oltre all'obbligo di denuncia e tampone test direttamente all'aeroporto. A questi Paesi è stata aggiunta anche la Francia meridionale
L’ordinanza del 13 agosto è valida fino al 6 settembre, pensata per il periodo vacanziero d’agosto, e inquadra le categoria a rischio.Prevede il tampone obbligatorio per tutti gli ospiti di tutti i centri di accoglienza straordinaria.
Prevede inoltre il tampone gratuito per quelli che entrano in Veneto per lavoro o vacanza e obbligatorio per chi rientra da alcuni Paesi.
Le categorie cui verrà fatto il tampone gratuito sono:
1) operatori a diretto contatto con categorie a rischio come queli delle Rsa.
2) per gli operatori di ospedali, hospice che siano stati all’estero.
3) badanti.
4) stagionali agricoli.
5) chiunque sia andato per meno di 120 ore all’estero per motivi di lavoro (oltre c’è la quarantena).
6) chiunque torni da Bulgaria o Romania
7) gruppi che rientrano dall’estero, chiamati “gruppi target” (pachistani, bengalesi ecc) da paesi particolari.
8) Chiunque rientri da Spagna, Croazia, Grecia e Malta e chiunque rientri da Paesi per cui è prevista la quarantena deve darne comunicazione immediata al’usl e chiedere di fare un tampone entro 24 ore.
L’efficacia è valida fino al 6 settembre, in modo che se ci sarà un calo di vacanzieri si possa riaprire qualche cordone.
Confermato il via libera alla presenza del pubblico in impianti sportivi ma con distanziamento sociale. No in piedi.Nessuna novità per i servizi educativi: confermate le linee guida per le scuole da 0 a 6 anni: nessuna mascherina per i piccoli.
Mascherine dalle 18, discoteche chiuse
Dalle 18 alle 6 del mattino ritornano obbligatorie nei luoghi e locali aperti al pubblico e nei luoghi in cui è più facile che si creino assembramenti.
Il governo ha poi stabilito la chiusura di tutti i locali da ballo, l'extrema ratio per far fronte al dilagare dei contagi nelle discoteche e nei luoghi di incontro tra i giovani
Qui sotto il testo integrale del documento del governo Conte
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