Ecco Alberto Stefani deputato a 25 anni «Ma farò l’avvocato»

L’enfant prodige leghista eletto all’uninominale di Vigonza Nel partito dalla maggiore età: ecco i suoi temi vincenti
MARIAN-FOTOPIRAN-LIMENA-CONFERENZA STAMPA LEGA
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PADOVA. «A Borgoricco il Pd alle Europee del 2014 aveva superato il 40%, ora è la Lega a portare a casa quasi il 41% dei consensi». A dirlo è Alberto Stefani, a 25 anni il più giovane deputato di questa prossima legislatura, pronto a dare seguito ad un programma, quello della Lega, che vede tra i suoi punti centrali quello della Flat Tax e degli asili Nido gratis, della cancellazione della Legge Fornero sulle pensioni e della legge sulle legittima difesa passando per i temi classici della sicurezza e del controllo dell'immigrazione. Già consigliere comunale a Borgoricco, Stefani non considera le proposte della Lega temi di estrema destra ma piuttosto soluzioni di buon senso. «Proprio guardando al mio paese mi convinco che i temi della nostra campagna elettorale siano davvero quello di cui la gente comune sente la necessità» continua Stefani «e lo dimostra il fatto che la Lega è riuscita a invertire i risultati delle Europee del 2014 ottenendo quasi il 41% dei consensi, meglio di quanto non avesse fatto il Pd nel pieno della sua forza poco meno di 4 anni fa. Grazie al supporto dell'intera struttura del partito a partire dal segretario Matteo Salvini e fino ai militanti e agli amici che hanno accompagnato la mia campagna elettorale, abbiamo ottenuto un risultato importantissimo che la dice lunga su chi sappia esprimere al meglio le istanze popolari di questi territori. Ho parlato con molti compaesani, elettori e cittadini e molti di loro, pure con una cultura di sinistra, hanno scelto di votare noi piuttosto che altri perché le loro preoccupazioni sono le nostre, le soluzioni profondamente condivise».

Neo laureato in giurisprudenza, Stefani, classe 1992, è entrato nella Lega all'età di 18 anni per scalare posizioni nelle file delle strutture giovanili del partito fino a diventare, già tre anni fa, coordinatore dei Giovani leghisti della Provincia di Padova.

«È bello per un giovane come me e per i tanti altri che hanno lavorato e lavorano per il successo della Lega vedere che il territorio risponde con entusiasmo alla nostra proposta politica» continua il neo eletto deputato.

«Una dimostrazione che si può rispondere positivamente ad una disaffezione nei confronti dell'attività pubblica anche se si è giovani. Abbiamo stipulato con le imprese ed il tessuto produttivo un patto che idealmente abbraccia tutte le imprese dell'Alta Padovana. Abbiamo già chiesto la modifica del articolo 52 del Codice Penale in materia di Legittima Difesa. La carriera da deputato vorrei non mi distraesse da un praticantato legale che mi è necessario per fare l’avvocato, professione per la quale ho studiato duramente».

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