Elezioni regionali Veneto, raffica finale di sondaggi: Zaia fra il 68 e il 76%

In tutte le rilevazioni il presidente uscente è nettamente avanti. Staccatissimo al secondo posto Lorenzoni cui Swg assegna una "forchetta" che potrebbe arrivare al massimo al 21%. 

PADOVA. Elezioni regionali in Veneto, a poche ore dalla scadenza del termine ultimo in cui si possono pubblicare i sondaggi elettorali, raffica di rilevazioni pubblicate dai media venerdì 4 settembre. In tutti Luca Zaia, presidente uscente, è largamente in testa: si va da un massimo dal 76% di Demos per l'Osservatorio sul Nordest (Il Gazzettino) ad un "minimo" (si fa per dire) del 68,4% secondo Quorum per la lista Il Veneto che vogliamo (il mattino di Padova). Ipsos per il Corriere della Sera accredita un 74% al governatore uscente mentre Swg (sull'Arena di Verona) gli assegna una "forchetta" dal 69 al 73 per cento. 

Al secondo posto c'è il candidato del centrosinistra Arturo Lorenzoni che oscilla da un massimo del 19,6% secondo Quorum sul mattino di Padova a un minimo del 14% per Demos sul Gazzettino (ma 17-21 la forchetta del sondaggio Swg sull'Arena di Verona). 

Pressoché irrilevanti tutti gli altri candidati alla presidenza della Regione. Enrico Cappelletti, del Movimento Cinque Stelle, è quotato sopra il 5% solo da Quorum sul mattino di Padova (6,3%).  

LE LISTE Anche in questo caso Zaia la fa da padrone, con la sua lista personale, accreditata di percentuali fra il 33 e il 44 per cento. 

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