Estorsioni e rapine per pagare gli stipendi Il tesoretto della Mala reinvestito in droga
Trentamila euro trovati in un barattolo della pasta in casa di Trabujo, altri 15 mila scoperti dentro un cuscino di Boatto

VENEZIA. I soldi delle estorsioni e delle rapine, dopo aver prelevato lo “stipendio” venivano reinvestiti in droga. Denaro che Gilberto Boatto e Loris
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video