Furti in serie tra Padova e Pordenone, due arresti: bottino da 30 mila euro
Arresti domiciliari per una coppia residente a Cadoneghe, accusata di sette furti aggravati in gioiellerie e abitazioni tra Padova, Venezia, Verona, Brescia e Pordenone
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Padova hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo e una donna conviventi a Cadoneghe, nel padovano, accusati di una serie di furti aggravati in gioiellerie e in un’abitazione, avvenuti tra il giugno 2023 e l’agosto 2024 nelle province di Padova, Pordenone, Brescia, Verona e Venezia.
Le indagini, basate su testimonianze, immagini di videosorveglianza e lettura targhe, hanno permesso di ricostruire un collaudato modus operandi: i due si fingevano clienti interessati a preziosi per poi distrarre i commessi e rubare i monili esposti, nascondendoli rapidamente in una borsa.
Il Gip ha contestato alla coppia sette furti aggravati, tra cui un colpo in abitazione a Vigonza e sei furti in negozi di preziosi, tra cui Padova, Sacile, Lonato del Garda, Bussolengo, Venezia e Quarto d’Altino, per un bottino complessivo di oltre 30 mila euro.
Gli indagati — entrambi già coinvolti in altre indagini — sono collegati a una maxi inchiesta che a marzo ha portato a 74 perquisizioni e al sequestro di oro e gioielli di dubbia provenienza. Il procedimento è in fase preliminare: i due sono da considerarsi non colpevoli fino a eventuale condanna definitiva
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