Svaligiano la casa della defunta nel giorno del funerale

Ladri in azione: svaligiata la casa di un’anziana appena deceduta a San Fior. Il figlio: «Hanno violato il dolore della nostra famiglia»

Diego Bortolotto
La casa razziata dai ladri
La casa razziata dai ladri

Poche ore dopo il funerale svaligiano la casa della defunta. Sulle colline di Castello Roganzuolo, a San Fior, l'abitazione di Germana Flont, 87 anni, è stata depredata dai ladri. «Un gesto di profanazione che rende ancor più doloroso il momento che io e la mia famiglia stiamo vivendo. Hanno approfittato della nostra assenza, sapendo che la casa era vuota. Non si sono fermati davanti al rispetto, né davanti al dolore altrui», il figlio Aldo De Pecol sui social ha così denunciato pubblicamente il furto, su cui sta indagando il commissariato di polizia di Conegliano. Sabato pomeriggio era stato dato l'ultimo saluto all'anziana nella chiesa monumentale di Castello.

La casa razziata dai ladri
La casa razziata dai ladri

Una banda di malviventi, tra il tardo pomeriggio e la serata della stessa giornata, ha colpito più case nella frazione di San Fior. In via Pieve e strade limitrofe sono state assaltate abitazioni di famiglie che erano andate fuori a cena e appunto quella dell'ottantasettenne, il cui marito Pietro De Pecol era mancato qualche anno prima.

«Da veneto mi sento tradito e profanato», aggiunge il figlio Aldo, «questo gesto non è solo un furto: è un vilipendio alle fatiche, ai sacrifici e all’onore dei miei genitori, persone umili e dal cuore buono, hanno costruito con dignità e lavoro ciò che oggi viene violato senza pudore».

Se sia una coincidenza, oppure i ladri abbiamo carpito informazioni e sapevano della morte e del funerale, dovranno stabilirlo gli inquirenti. Quel che è certo è che già nelle scorse settimane, nei raid ladreschi a Bibano di Godega, era già stata presa di mira una casa di persone defunte. Anche in quel caso erano state le figlie di Giordano Dal Pietro, ottantaquattrenne scomparso qualche mese prima e dove aveva sempre abitato con la moglie Silvana Modolo, a scoprire il furto.

 

 

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