Il cardiologo Leopoldo Celegon scomparso in montagna: trovati un bastone e uno zaino

CASTELFRANCO/NOALE. Le squadre del Soccorso alpino di Cortina e San Vito di Cadore, assieme al Sagf di Cortina, ai Vigili del fuoco e ai Carabinieri, stanno cercando un uomo nella zona sopra Malga Pezié de Parù, dove ha parcheggiato la macchina ieri mattina per andare a funghi.
Il noto cadriologo Leopoldo Celegon, 72 anni, di Castelfranco Veneto ma originario di Noale con un curriculum accademico illustre, è partito da casa alle 5 di ieri domenica 4 ottobre: l'ultima chiamata ai familiari è arrivata verso le 9.30 per dire che andava tutto bene.
L'allarme è scattato attorno alle 20 di ieri e i soccorritori hanno da subito avviato le perlustrazioni in zona, con il supporto di altre squadre dalle prime luci di questa mattina. Sono presenti diverse unità cinofile da ricerca di superficie.
Dopo aver prelevato dalla casa di Castelfranco alcuni effetti personali, si sta per avviare la ricerca anche un'unità cinofila molecolare. Il cellulare dell'uomo non è raggiungibile.
Leopoldo è alto un metro e 80, pesa una novantina di chili, ha capelli castani e occhi scuri. Chiunque avesse sue notizie è pregato di chiamare i Carabinieri: questo è un appello lanciato dal soccorso alpino.
Celegon è nome notissimo nell'ambito della sanità veneta. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova e specializzato in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, ha conseguito un Master di 2° livello in Medicina Vascolare.
Fino al 2009 è stato Primario di Cardiologia dell’Ospedale di Castelfranco Veneto. Ha svolto attività tutoriale di formazione per gli specializzandi del 3°e 4° anno di cardiologia all’Università di Padova (1996-2005). È docente al corso di Formazione Ecocardiografia in terapia intensiva presso l’Azienda Ospedaliera di Padova.
Autore di oltre 100 pubblicazionisu riviste internazionali, in particolare lo Studio Castel sull’Ipertensione Arteriosa dell’Anziano e lo studio COSTAMI sulle strategie dopo infarto miocardio acuto. Iscritto all’ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri) è responsabile della LILT di Castelfranco Veneto. Grande l'apprensione nella località castellana, dove si sta votando al ballottaggio per il sindaco.
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