La cabina dell'elicottero è intattaDetomi e Gabana annegati dopo l'impatto
Si attende l'autopsia per la parola definitiva sulla morte del trentasettenne pilota di Montagnana e dell'imprendiore bresciano

GAVIRATE (Varese).
Sono probabilmente morti annegati il pilota e il passeggero dell’elicottero precipitato sabato, poco prima delle 13, nel lago di Varese. La possibile conferma arriverà con le autopsie sui corpi di Simone Detomi, 37 anni, di Montagnana, e dell’imprenditore sessantacinquenne Marcello Gabana. Ieri pomeriggio è stato recuperato il velivolo, che presentava l’abitacolo intatto: neppure i finestrini erano infranti. Danni visibili solo alla coda e alle pale, compatibili con un impatto non devastante. Ci sono poi le testimonianze di alcune persone che da riva hanno assistito alla caduta dell’Eurocopter Ecureuil As 350, e che sostengono di aver sentito delle invocazioni d’aiuto provenire dalle acque gelide del lago, a diverse decine di metri dalla riva. Grida cessate molto prima dell’arrivo dei soccorsi, il cui intervento è stato rallentato dalla nebbia che gravava sulla zona.
I vigili del fuoco di Varese e Milano hanno lavorato fin dalle prime ore del mattino per riportare in superficie l’elicottero dell’azienda Acqua Paradiso, di proprietà di Marcello Gabana. Ma solo a metà pomeriggio, grazie ai palloni gonfiabili agganciati alle strutture del mezzo aereo che pesa circa 15 quintali, e che era adagiato sul fondo a circa 13 metri, si è riusciti a trascinarlo verso il lido di Gavirate, dove è stato poi portato a terra. E’ stato subito passato al setaccio dagli specialisti dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, prima di essere trasferito a Varano Borghi a disposizione della magistratura. «Saranno solo gli accertamenti a chiarire cosa sia successo - ha sottolineato il colonnello Alfredo Caruso - analisi complicate e scrupolose che si protrarranno per diverso tempo. Anche perché gli elicotteri non hanno una scatola nera, e ricostruire i dati delle strumentazioni di bordo è decisamente più complicato».
Nessun cedimento strutturale balza agli occhi, resta in piedi l’ipotesi di un guasto tecnico che di fatto avrebbe reso ingovernabile l’elicottero. Un guasto improvviso che ha colto il velivolo, che in mattinata era decollato da Brescia, aveva fatto scalo a Verbania ed era ripartito alla volta di Montichiari, dove avrebbe dovuto atterrare. «Le testimonianze raccolte - ha confermato Caruso - del mezzo che roteava su se stesso, concordano con l’ipotesi del problema tecnico. Ma ogni pronunciamento è prematuro».
Fortissima l’emozione in Lombardia per l’improvvisa morte di Marcello Gabana, sposato, tre figlie, residente a Calcinato, nel Bresciano, imprenditore e presidente del Gruppo Gabeca attivo in diversi settori, nonché presidente da vent’anni della squadra di pallavolo di Montichiari, ora a Monza. Per questo motivo le partite dell’11ª giornata della Serie A1 Tim e della 8ª di Serie A2 Tim sono iniziate tutte con un minuto di silenzio in sua memoria. La partita Lube Banca Marche Macerata - Acqua Paradiso Monza, non giocata in segno di lutto per la scomparsa dell’imprenditore, sarà recuperata.
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