L'ESPRESSO / RISTORANTI D'ITALIASono due le new entry padovane:Storie d'Amore e Lazzaro 1915

Piergiorgio Siviero del "Lazzaro 1915" di Pontelongo
Piergiorgio Siviero del "Lazzaro 1915" di Pontelongo
FIRENZE. E’ allievo di uno chef giovane come lui. Davide Filippetto, artefice del sorprendente successo del ristorante «Storie d’Amore» di Borgoricco (quarto nella classifica padovana a 14,5/20) ha imparato l’arte dei fornelli da Ivano Mestriner del «Dal Vero» di Badoere, altro
enfant prodige
della cucina veneta, già stellato Michelin.


Filippetto insieme a Massimo Foffani, che molti ricorderanno patron di una pizzeria di grido a Pionca, ha trovato una location scintillante a Borgoricco (una barchessa restaurata con gusto e raffinatezza) per esprimere il suo talento. E chi lo conosce non trova sorprendente la sua consacrazione nella guida dell’Espresso.


Anche l’altra grande
new entry
padovana, il «Lazzaro 1915» di Pontelongo, costola dell’albergo Trieste, è frutto della passione di un giovane. Quel Piergiorgio Siviero, già allievo di Ducasse a Parigi e Montecarlo e finalista quest’anno al concorso internazionale Bocuse d’Or.

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