Lippiello, la sinologa cresciuta nel mondo. Ecco la prima rettore donna del Veneto

Dai corsi a Pechino e Shangai alla laurea a Ca' Foscari fino ai corsi in cinese e arte in Olanda. Bugliesi la volle prorettrice vicaria con delega alle relazioni internazionali. Sposata, due figlie, abita a Portogruaro
VENEZIA. Tiziana Lippiello ha conseguito la sua prima laurea nel 1984 all’Istituto di lingue straniere di Pechino, poi una seconda in Classici cinesi e Filosofia a Shangai. Nel 1986 si è laureata con lode in Lingue e letterature orientali (in Cinese) a Venezia. Nel 1993 ha conseguito il Ph.D. all’istituto di Sinologia dell’Università di Leida, in Olanda, dove l’anno dopo si è laureata in arte
 
Un percorso decisamente internazionale per una donna forte, nata nel 1962 a San Vito al Tagliamento, in Friuli. Sposata, due figlie abita a Portogruaro.
 
Una tra le personalità preminenti dell’ateneo veneziano ha puntato proprio sulle enormi relazioni di livello internazionale stabilite negli anni per dare alla Facoltà di Lingue orientali, prima, e all’università, poi, una grande vocazione all’internazionalizzazione.
 
Per questo l’ultimo rettore, Michele Bugliesi, l’aveva nominata prorettrice vicaria, in pratica la numero due dell’ateneo, con delega proprio ai rapporti internazionali.
 
Si autodefinisce “umanista” e la grande capacità nelle relazioni umane, unita a una vulcanica ideazione e a un’enorme mole di lavoro, hanno fatto di lei la candidata ritenuta migliore dal corpo docente di Ca’ Foscari per guidare l’università veneziana nei prossimi anni.
 
Docente di Leteratura classica cinese e di Filosofia e religioni della Cina, è stata direttrice del Dipartimento dell’Asia orientale. Cosigliera di innumerevoli fondazioni di studio sulla lingua e la letteratura cinesi, è autrice di numerose pubblicazioni e saggi, nonché direttrice della collana di classici cinesi “La fenice” per Marsilio.

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