L’orso colpisce ancora ad Asiago MAPPA / Tutti gli attacchi

ASIAGO. Ennesima “caccia” dell'orso che imperversa in queste settimane sull'Altopiano di Asiago, la scorsa notte ai limiti di Vezzena. M4, come gli studiosi chiamano il plantigrado ha ucciso un'altra vacca strappandole le mammelle. La notizia è stata confermata da Coldiretti Vicenza che ammette di sentirsi «bistrattata» dal comportamento degli amministratori pubblici.
Per il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola questo nuovo attacco dell'orso «dovrebbe far riflettere anche l'immobilismo delle istituzioni, dalla Regione Veneto all'Ispra specie rispetto al benessere animale, di cui tanto si parla ed in virtù del quale vengono fatti, talvolta da più organi preposti, ripetuti analoghi controlli. Nessuno pensa alla sofferenza di questi animali a cui l'orso non toglie soltanto la vita, ma li induce ad un patimento che può durare svariate ore». «Sull'Altopiano - aggiunge - le istituzioni presidiano il territorio, ma non garantiscono assolutamente la sicurezza, con costi a carico della collettività. Ed accanto all'incapacità di garantire la sicurezza in modo effettivo - sottolinea Cerantola - ostacolano pure chi lavora e vorrebbe portare i propri animali al pascolo. Una situazione che dovrebbe far riflettere in quanto l'abbandono, ormai prossimo ed assicurato della zona montana dell'Altopiano da parte degli allevatori, determinerà una ricaduta sul turismo e le attività commerciali di incalcolabile portata».
Si susseguono ormai da settimane le scorribande dell'orso sulle montagne del Veneto. Ecco una mappa multimediale delle ultime incursioni.
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