Manildo gira bar e mercati del Veneto, per Micalizzi gigantografia a Padova

Il centrosinistra ha già iniziato la campagna elettorale per strappare la Regione Veneto al centrodestra. Il candidato presidente: «Stare tra i cittadini è l’essenza vera della politica»

Enrico Ferro
Manildo in campagna elettorale
Manildo in campagna elettorale

Andrea Micalizzi rompe gli indugi e irrompe sulla campagna elettorale per le regionali con una gigantografia sul grattacielo della stazione di Padova. L’esponente del Pd, cresciuto nei comitati di quartiere e assurto al rango di vicesindaco, vuole provare a fare il salto in consiglio regionale. E in questa strana situazione, con il centrodestra immobile ad aspettare che Roma decida il candidato, prova ad approfittare del vantaggio.

«Mi candido alle elezioni regionali del Veneto del prossimo autunno», dice dal suo profilo Facebook. «Per un Veneto più giusto e vicino alle persone. Con tutto l’impegno e la passione per il nostro splendido territorio».

E ha ufficializzato la sua candidatura anche Vanessa Camani, capogruppo dem in consiglio regionale. «Mi impegno, ancora una volta, a portare la voce di chi ogni giorno lavora, studia, si impegna, chiede diritti e crea futuro», evidenzia Camani, che ha spedito porta a porta un opuscolo con il bilancio di fine mandato.

In Veneto, in casa Pd, sono intenzionati a chiudere tutte le liste entro il mese di agosto. La forza ammiraglia della coalizione di centrosinistra sceglie di competere fin da subito con i candidati migliori per sfruttare, appunto, il gap con il centrodestra.

Oltre a Micalizzi, a Padova sono partite anche Virginia Libero e Sabrina Doni. Ci sono poi Paolo Galeano (ex sindaco di Preganziol) in provincia di Treviso, la consigliera comunale di Venezia Monica Sambo, il consigliere regionale Jonatan Montanariello sempre nel Veneziano.

A Verona campagna elettorale al via per l’assessora Elisa La Paglia e per il sindaco di Belfiore Alessio Albertini. E a Vicenza si è attivata anche la consigliera regionale Chiara Luisetto, subentrata nelle fila dei dem dopo l’elezione a sindaco di Vicenza di Giacomo Possamai.

Il Pd è la forza politica capofila per la candidatura di Giovanni Manildo a presidente della Regione Veneto. L’ex sindaco di Treviso che può dire di aver battuto Giancarlo Gentilini, in queste settimane, sta incontrando le categorie economiche e gli imprenditori.

«Stare tra i cittadini è l’essenza vera della politica», dice Manildo sui suoi canali social. «Noi stiamo viaggiando nel Veneto, nei suoi bar, dentro le sue tradizioni e stiamo incontrando centinaia e centinaia di donne e uomini che ogni giorno, con il loro lavoro e i loro valori, fanno grande la nostra Regione. Non crediamo al modello dell’uomo solo al comando. Il Veneto è di tutti e dobbiamo riaffermarlo con grande forza. Fuori dai palazzi e dalle polverose tattichette della politica politichese che cerca solo il potere».

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