Marin: «Alle elementari arriva il prof di ginnastica. Sono 12 mila le assunzioni»

La legge presentata dal deputato padovano di FI ha raccolto l’unanimità. Ora dovrà passare anche l’esame al Senato 

ROMA. Arriva il professore di ginnastica alle elementari a fianco della maestra, che non dovrà più inventarsi esperta di basket, calcio, corsa e atletica.

E' stata approvata con 493 sì e 2 astensioni la proposta di legge presentata da Marco Marin, deputato padovano di Forza Italia, che ha raccolto l’adesione di tutto il Parlamento, una volta tanto compatto su un provvedimento che ci mette al passo con l’Europa. «Sono contento perché si tratta di una norma che aiuta i ragazzi a crescere facendo sport fin da piccoli a scuola, un contributo concreto per contrastare l’obesità. E poi si spalanca la porta all’assunzione di 12 mila laureati in Scienze motorie nelle scuole. È una legge delega che costerà solo 300 di milioni e non 7miliardi come il reddito di cittadinanza che il M5S vuole imporre a tutti i costi anche se nessuno ha ancora capito come funzionerà. Il testo è ora sul tavolo al ministro Bussetti che dovrà trovare le risorse per farla decollare, appena arriverà il via libera anche dal Senato. Si parte in via sperimentale con una spesa di 10 milioni di euro», spiega Marin che poi allarga la sua analisi alla questione autonomia. «Mi auguro che il M5S faccia cadere i veti e che si approvi l’intesa in tempi rapidi ma l’impressione è che si tratti di una versione al ribasso. Non vorrei fosse un bluff perché, come ha ribadito il ministro Erika Stefani, alle regioni verrà trasferita la spesa storica: cioè non ci sarà un solo euro in più. Se fosse davvero così, verrebbe tradita la fiducia dei veneti che si sono recati alle urne il 22 ottobre 2017: oltre 2,3 milioni di cittadini che hanno votato per il 98% a favore della autonomia», spiega Marin.

Mai provvedimento è stato salutato con squilli di tromba di giubilo come quello che porta la firma del deputato padovano. «Siamo orgogliosi che la Camera abbia approvato all’unanimità la proposta di legge del collega Marin, che istituisce l’educazione motoria nelle scuole primarie istituendo la figura di insegnante specialista. È stato un grande lavoro di squadra, con il contributo positivo di tutte le forze di maggioranza e opposizione e della Commissione Cultura, che oggi mette a segno un risultato importante. Un passo in avanti, un bel segnale del Parlamento, che porta la firma di Forza Italia e di cui siamo molto fieri» dichiarano in una nota i deputati di FI Valentina Aprea, Luigi Casciello, Patrizia Marrocco, Antonio Palmieri e Gloria Saccani Jotti.

«Un plauso particolare al collega Marin, medico e campione olimpico, che ha sin dall’inizio creduto nella bontà di questa proposta, e che oggi diventa un modello positivo per i giovani. Oggi raccogliamo un successo importante, che segna una svolta significativa nel mondo della scuola primaria, mettendola finalmente al passo con l’Europa. Con questa legge superiamo il gap che ci vedeva, tra i pochi paesi europei che ancora non avevano previsto l’insegnamento dell’educazione motoria affidato a specialisti nella scuola primaria. Confidiamo nel fatto che alla modifica ottenuta con l’approvazione di questa legge il Governo possa celermente, con i decreti attuativi, ordinare la materia rispetto all’individuazione e assunzione dei docenti specialisti e stanziare risorse adeguate. Ci aspettiamo molto dalle sperimentazioni ministeriali previste dalla legge che anticiperà i decreti attuativi», conclude Forza Italia.—

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