Maschio Gaspardo investe e allarga la fabbrica romena

Riccardo Sandre

Padova

Maschio Gaspardo investe in Romania e inaugura, a 18 anni dal primo insediamento, nuove linee produttive in grado di fare crescere la produzione del sito di un altro 20%. Venerdì scorso, presso la sede di Chisineu-Cris (Arad), i vertici dell'azienda erano presenti alla cerimonia di inaugurazione dell’ampliamento dello stabilimento. Una sede che che fa dell'azienda il primo produttore di macchine agricole del Paese in un'area, quella di Arad, a forte vocazione agricola.

Lo stabilimento si sviluppa su un’area di circa 26.000 metri quadrati coperti, con una produzione che si assesterà oltre le 5.000 attrezzature all’anno, impiegando oltre 400 dipendenti, ed è dedicato alla produzione di macchine agricole per la minima lavorazione, aratri e rotopresse.

Gli investimenti sono stati realizzati grazie al supporto di Finest, che detiene il 25% di Maschio Gaspardo Romania, e con l’appoggio della Banca rumena Exim Bank, e sono finalizzati all'ampliamento dell’area coperta di circa 5.700 metri quadri oltre all'acquisto di nuove attrezzature ad elevato contenuto tecnologico. «Questo progetto ci consentirà di rafforzare l’apparato produttivo migliorando l’attuale proposta che la sede di Chisineu-Cris è in grado di offrire» ha commentato Andrea Maschio, presidente di Maschio Holding.

L’ampliamento della capacità produttiva è anche conseguenza dell’accordo di fornitura sottoscritto da Maschio Gaspardo con New Holland Agriculture, brand di CNH Industrial: tale partnership prevede la commercializzazione di prodotti OEM dedicati alla minima lavorazione, in particolare erpici a disco e ripuntatori. La commercializzazione delle attrezzature è iniziata con la stagione 2021. —



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova