Meteo in Veneto, a Belluno sempre Primavera: registrati 15 gradi
Nei prossimi giorni però previsto un calo delle temperature minime: farà quindi abbastanza freddo con venti prevalentemente da Nord-Est

Una forte alta pressione con aria mite persiste sull'Europa occidentale, mentre ad Est c'è una circolazione ciclonica più dinamica di aria fredda che nei prossimi giorni si estenderà un po' verso l'area mediterranea.
Il clima in Veneto diventerà quindi abbastanza freddo con venti prevalentemente da Nord-Est, che si attenueranno dopo i rinforzi di sabato in montagna.
Saranno presenti poche nuvole, tranne una fase di maggiore copertura tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio.
Oggi l’Arpav ha registrato temperature quasi primaverili, in particolare a Belluno (a causa del vento di Foehn), città in cui il termometro ha segnato una temperatura massima di 17.7° gradi, 11 a Treviso, 13 a Verona, 10 a Venezia e Padova, 11 a Vicenza. Più freddo a Rovigo, che ha registrato 8 gradi.
In provincia di Belluno, la situazione più anomala, con temperature decisamente primaverili. Qualche esempio: a Feltre si sono toccati i 18.8°, a San Martino d'Alpago 13.7°, a Forno di Zoldo 12.5°, ad Agordo 14.8°, a Falcade 9.7°, ad Arabba 4.1°, a Cortina 6.3°, a Domegge 13.8°, a Santo Stefano di Cadore 10.5° e a Sappada 8°.
Le previsioni per il 6 dicembre
Il cielo sarà in generale parzialmente nuvoloso, con periodi di sereno più significativi all'inizio e in montagna, seguiti da fasi di copertura piuttosto estesa almeno su pianura e Prealpi.
La probabilità di qualche modesto fenomeno è nulla o molto bassa (0-5%), e il limite delle eventuali nevicate si abbasserà a quote collinari.
Le temperature minime subiranno variazioni locali contenute in pianura, mentre in montagna la diminuzione sarà moderata. Le temperature massime saranno ovunque in calo, con una diminuzione sensibile nelle valli e sulle Prealpi e zone adiacenti.
In quota i venti saranno settentrionali e forti nelle prime ore, poi tesi e moderati a metà giornata. Altrove i venti saranno deboli e variabili, con occasionali episodi di Foehn nelle valli e sulle zone pedemontane, e con moderati rinforzi dai quadranti sud-orientali fino al primo pomeriggio su zone meridionali e costiere.
Da martedì 7 è previsto un progressivo calo delle temperature minime. Le temperature massime saranno in lieve aumento sulle zone montane, stazionarie o in leggero calo su quelle pianeggianti.
Da mercoledì le temperature minime in quota non varieranno molto, nelle valli subiranno un contenuto calo e in pianura saranno stazionarie o in lieve aumento; le temperature massime in quota diminuiranno un po', altrove saranno pressochè stazionarie.
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