«Minacce, trattato peggio di Draghi ma un magistrato ha archiviato»
«L’indirizzo privato di Mario Draghi divulgato dai No vax? Io credo di aver ricevuto il trattamento peggiore, non si sono limitati a diffondere il mio recapito, hanno realizzato un video, un filmato con tanto di infografica per consentire a chiunque di arrivare alla porta di casa mai. Ho presentato denuncia e il magistrato, a Venezia, ha deciso che non c’è reato. Di insulti e minacce ne ricevo in continuazione, potrei esibirne una montagna, però gli esposti all’autorità giudiziaria finiscono in archivio, forse meriterebbero maggiore attenzione e una valutazione più seria». Bersaglio abituale delle frange ultrà, Luca Zaia ritiene che l’odio social sia sostanzialmente impunito: «Forse stavolta i magistrati stabiliranno che il premier ha uno status giuridico superiore rispetto a un presidente di Regione e allora si muoveranno, di certo l’atteggiamento di sottovalutazione avalla questo tipo di comportamenti». La frecciata: «A chi mi definisce un criminale, proporrei una visita guidata ai malati Covid in terapia intensiva. A svolto scoperto però visto che si definiscono No mask».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova