“Mission Impossible”, per Tom Cruise ciak a Venezia

VENEZIA. Si lancerà in un inseguimento da paura in Canal Grande; indosserà un costume di Carnevale a un ballo in maschera con trecento comparse; rincorrerà a rotta di collo i brutti e cattivi per le calli veneziane e sarà tutta roba sua.

TACHICARDIA

Tom Cruise sbarca in laguna per il nuovo film della serie “Mission Impossible” – dal titolo “Libra” – e promette di eguagliare le scene tachicardiche di “The Tourist” e “Spiderman”, ma anche quelle di massa di “The Young Pope”, sullo sfondo di una città che pare un set bell’e fatto. Da domani e fino a metà marzo, l’attore vestirà i panni ad alto rischio lacerazione dell’agente speciale della Cia Ethan Hunt, alle prese con i soliti malvagi (Nicholas Hoult di X-Men in testa) che avranno la sorte che meritano.

EVOLUZIONI

Se il finale del film del regista Christopher Mc Quarrie si scriverà da solo, le riprese per arrivare al trionfo del nostro eroe si annunciano da cardiopalmo, non fosse altro perché Tom Cruise non usa controfigure sebbene viaggi verso la sessantina. Abituato ad appendersi ad aerei in decollo e slogarsi caviglie saltando da un palazzo all’altro, darà il meglio di sé in un inseguimento in Canal Grande tra barche, passerelle, pontili di dodici metri quadrati per una serie di «evoluzioni e inversioni di marcia».

La troupe, già in laguna da giorni per qualche ripresa soft durante il primo fine settimana di Carnevale, attende l’arrivo dell’attore, che probabilmente alloggerà in un appartamento privato, come già fece Johnny Depp durante la lavorazione di “The Tourist” mentre il resto del cast potrebbe essere di stanza al Bauer.

caccia al divo

Oltre seicento le comparse che faranno da sfondo a corse e agguati, equamente distribuiti tra campo Santa Maria del Giglio con vista sulle trifore dell’hotel Gritti, la zona della Salute, campo Santo Stefano e alcuni palazzi dove Cruise troverà il modo (anche) di rilassarsi tra le braccia di Rebecca Ferguson. –