Padovano, campo di calcio vietato a romeni: denunciato sindaco leghista

Il Comune di San Giorgio in Bosco nega il campo a una squadra di romeni iscritta al campionato amatoriale e parte un esposto all'Ufficio nazionale anti-discriminazioni razziali. A puntare il dito contro il sindaco leghista Roberto Miatello l'associazione Alleanza romena
SAN GIORGIO IN BOSCO (PADOVA).
Alleanza Romena, a firma del presidente Adrian Teodorescu, ha scritto ieri all’Ufficio nazionale antidiscriminazioni segnalando il problema degli impianti sportivi di Sant’Anna Morosina. «Ci eravamo iscritti al Campionato Amatori Libertas 2009/10, facendo richiesta di gioco in quel campo da calcio» spiega Teodorescu, che ha inviato una copia dell’informativa anche al Consolato Generale Romeno di Trieste.


«L’amministrazione comunale attuale ci ha risposto che non era disponibile, perché utilizzato anche dall’Ac Calcio San Giorgio. Non ci siamo arresi, abbiamo parlato con i dirigenti di questa squadra e ne abbiamo ottenuto l’uso per due domeniche al mese. Ma poi è arrivato un altro stop dalla stessa amministrazione, con un fax inviatoci il 5 ottobre 2009, per cui gli impianti “risultano impraticabili per il fondo sabbioso”.


Ma l’Ac Calcio San Giorgio continua ad usufruirne. Quindi abbiamo inviato una contestazione al prefetto di Padova, in data 19 novembre, senza però ricevere ancora risposta. Per fortuna la federazione Libertas ci ha concesso di disputare in trasferta anche le gare casalinghe».
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