Pedemontana, a luglio i lavori nel Trevigiano

TREVISO. Con l'approvazione degli ultimi progetti esecutivi, la Superstrada Pedemontana Veneta imbocca definitivamente la strada della sua realizzazione. A luglio i lavori cominceranno anche nel tratto trevigiano. Silvano Vernizzi, ingegnere di Veneto Strade, commissario straordinario dell'opera, mostra il nuovo cronoprogramma e sembra essersi liberato di un peso. E con lui Renato Chisso, assessore regionale alla mobilità. La coppia che ha legato il proprio nome alla costruzione del Passante di Mestre desidera accostare il proprio nome anche alla Superstrada Pedemontana Veneta, l'asse destinata ad accorciare le distanze tra Vicenza e Treviso. Entrambi tengono dunque a far sapere che ora tutti i progetti sono giunti ad approvazione definitiva regionale e il piano finanziario del consorzio di imprese può essere definitivamente siglato.
Vernizzi, negli uffici di Veneto Strade, annuncia che a fine dicembre sono stati approvati i progetti esecutivi dei lotti 2B Mason-Pianezze e 2D Cassola-Mussolente: i lavori per questi nuovi lotti partiranno nel mese di aprile, mentre nel mese di luglio è previsto l'inizio dei lavori nel tratto in provincia di Treviso. A maggio, invece, inizierà il cantiere vicino agli imbocchi della galleria di Trissino. Nello stesso periodo sarà realizzato anche un nuovo campo base a Malo, in previsione della realizzazione del traforo.
«Allo stato non vedo particolari preoccupazioni - spiega Silvano Vernizzi - con queste approvazioni abbiamo varato il cronoprogramma definitivo ed ora spetta alle imprese concessionarie procedere con i lavori. La conclusione è prevista per il primo semestre 2018. Mi sembra che anche le amministrazioni comunali abbiano condiviso il percorso e i ricorsi pendenti si stanno risolvendo. Resta in piedi la richiesta di legittimità costituzionali sollevata dal Tar Lazio davanti alla Corte costituzionale sulla nomina dei commissari per la Spv e l'A4».
Soddisfatto anche Renato Chisso: «Pronti, via. Siamo finalmente arrivati a sbloccare gli ultimi progetti esecutivi della Superstrada ed ora non ci saranno più intoppi. Un'arteria molto permeabile al territorio, con 14 caselli, uno ogni sette chilometri, destinata a cambiare la mobilità del Veneto. La concessione della Spv è lunga, quarant'anni, e questo eviterà costi troppo elevati per gli utenti. Inoltre, dal terzo anno di esercizio il 50% degli utili da pedaggio saranno introitati dalla Regione che li investirà nel miglioramento delle infrastrutture stradali».
La Superstrada Pedemontana Veneta è realizzata con il sistema del Project financing, i lavori sono in corso di realizzazione da parte del Consorzio Stabile S.I.S. Scpa - Itinere Infraestructuras S.A., in maggioranza controllato dall'impresa Dogliani di Torino. L'importo dei lavori è di 2,258 miliardi di euro, di cui 614,9 milioni di contributo pubblico. La Spv è lunga 94,558 chilometri, da Montecchio Maggiore a Spresiano. La concessione avrà una durata di 40 anni.
Daniele Ferrazza
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