Prete trovato ucciso originario di Thiene

Un sacerdote trovato morto in un lago di sangue, riti da chiarire e teschi umani trovati dai carabinieri. È un quadro in apparenza inquietante quello che emerge dalla morte di don Lanfranco Rossi, il...

Un sacerdote trovato morto in un lago di sangue, riti da chiarire e teschi umani trovati dai carabinieri. È un quadro in apparenza inquietante quello che emerge dalla morte di don Lanfranco Rossi, il teologo nato a Thiene nel 1955 e, dopo gli studi a Padova, diventato uno degli anelli forti della comunità dei Ricostruttori nella preghiera. Un ordine che ha solo 28 sacerdoti, di cui 6 nello Spezzino.

Il religioso è stato trovato ucciso in una piantagione di noci di Zagarolo, vicino a Roma.

È lì, nella comunità di San Feliciano che padre Lanfranco Rossi svolgeva la sua missione. Il ritrovamento risalirebbe al 12 aprile scorso, ma la notizia sarebbe poi stata resa nota il 17. Il sacerdote presentava dei politraumatismi nella parte superiore del corpo, pare soprattutto nella zona encefalica e toracica.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova