Retromarcia di Unilever a Sanguinetto la maionese
Verona. Dopo la decisione di licenziare 77 dipendenti dello stabilimento veronese di Sanguinetto, il colosso Unilever fa marcia indietro: ieri sera, dopo l’incontro in Regione con Mattia Losego del’Unità regionale di crisi e i sindacati, l’azienda annuncia un investimento di 2,5 milioni per lo stabilimento veronese che produce i dadi (classici, granulari, gel) e risotteria per il marchio Knorr e confetture per terzi. In concreto, 15 lavoratori in meno verranno mandati a casa. Michal dal Pin della Uil si dice senz’altro soddisfatto, ma raccomanda prudenza perché la situazione rimane comunque critica. Uno tra gli esiti del tavolo è stato innanzitutto la sospensione da parte di Unilever Manufacturing della decorrenza dei termini della procedura di licenziamento fino a ieri. Ma il risultato più importante è senz’altro il nuovo investimento della multinazionale olandese che porterà nello stabilimento veronese una nuova linea di produzione (tubi Maionese Calvè), attualmente esternalizzata presso un terzista in Austria. Di qui l’impiego di 15 lavoratori e un impatto meno traumatico dei piani aziendali.—. An.L.
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