In sei pedalano alla volta di Roma per sostenere il Comitato Pollicino

Il viaggio a tappe sarà raccontato via social nel segno della promozione dell’attività sociale. Il gruppo di amici appassionati di bici arriverà a San Pietro il 5 giugno

Francesco Distilo

 

Una sfida sportiva lunga oltre 760 chilometri, ma soprattutto un viaggio di solidarietà. Sei ciclisti bellunesi partiranno in bicicletta alla volta di Roma per sostenere il Comitato Pollicino, associazione impegnata nel supporto a situazioni di fragilità sociale. L’evento, patrocinato da Confindustria Belluno Dolomiti, dal Comune di Belluno e dal Comune di Ponte nelle Alpi, prenderà il via il 31 maggio alle 8 dall’ufficio del Comitato, in via 30 Aprile a Belluno. L’arrivo sarà invece il 5 giugno a Roma, davanti all’obelisco di piazza San Pietro.

Prima della partenza, cittadini e sostenitori potranno partecipare a una colazione con gli atleti. I protagonisti dell’impresa sono Andrea Mezzavilla, Gianni Savaris, Paolo De Bona, Alessandro Salvador, Guido Tison e Fabio D’Incà. In sella a biciclette gravel, ideali per percorsi misti su asfalto e sterrato, percorreranno sei tappe attraverso alcune delle regioni più suggestive d’Italia. Le tappe previste sono Belluno – Rovigo (160 km, dislivello +600 m), Rovigo – Sasso Marconi (150 km, +500 m), Sasso Marconi – Castelfiorentino (120 km, +1800 m, con tratti della Via Francigena), Castelfiorentino – San Quirico d’Orcia (110 km, +1700 m), San Quirico d’Orcia – Viterbo (116 km, +2000 m, la più impegnativa) e Viterbo – Roma, con arrivo in piazza San Pietro (120 km, +1300 m).

L’unica tappa con pernottamento già previsto è quella di Rovigo, mentre per le successive verrà deciso giorno per giorno. Il viaggio, raccontato tappa per tappa online grazie al contributo di Luca Mares dell’associazione Oltre Team di Belluno, sarà documentato sulla pagina web dedicata www.oltreteam.it/bellunoromapollicino, dove sarà possibile seguire il diario, vedere le foto e soprattutto donare il proprio contributo al Comitato Pollicino.

Durante la presentazione, l’assessore allo sport di Belluno Monica Mazzoccoli ha dichiarato: «Lo sport è un vaso comunicante con turismo, cultura, salute, prevenzione e, in questo caso, solidarietà. Fare del bene fa bene anche a chi lo fa». Anche il sindaco di Ponte nelle Alpi, Elena Levorato, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: «Pollicino è una realtà importante, si percepisce un’aria di autentico impegno. Questa pedalata si inserisce pienamente nel suo spirito». Il presidente della Provincia, Roberto Padrin, ha rimarcato l’importanza della sinergia tra enti, associazioni e imprese locali: «Il territorio si muove unito per fare qualcosa di buono. Questo è il vero motore dell’iniziativa».

Flavio Mares di Confindustria Sociale Belluno ha, da parte sua, confermato l’impegno del mondo imprenditoriale: «Confindustria Belluno ha subito aderito al progetto con una donazione e sta lavorando per ospitare i ciclisti al Business Forum di Confindustria».

Morena Pavei, presidente del Comitato Pollicino, ha poi aggiunto: «L’iniziativa è a favore del Comitato Pollicino, e il fatto che se ne parli da Belluno a Roma è una cosa bellissima. È importante per la sensibilizzazione sicuramente, ma anche per la raccolta fondi. Ci permette di far conoscere Pollicino anche al di fuori della nostra provincia».

Anche sul sito del Comitato Pollicino (www.comitatopollicino.org) sarà attivata una pagina dedicata, dove sarà possibile effettuare donazioni tramite Iban o PayPal. È poi in corso un dialogo con il Vaticano per ottenere una menzione simbolica durante una celebrazione a Roma, che possa suggellare il senso profondo dell’impresa.

Il viaggio collegherà simbolicamente Belluno, città natale di Papa Luciani, a Roma, arrivando in Piazza San Pietro a poco più di un mese dalla nomina del nuovo Papa e nel pieno del Giubileo. Al rientro a Belluno, i sei saranno ospitati allo Sport Business Forum, in programma dal 5 all’8 giugno.

 

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