Siccità in Veneto, Zaia: ecco l’ordinanza per non sprecare l’acqua
Il presidente della Regione annuncia la firma entro 24 ore dell’ordinanza: “Indicazioni precise per non sprecare l’acqua con l’irrigazione dei giardini o con le gittate continue dii pozzi artesiani”
«Firmerò l'ordinanza sull'acqua se non stasera, domani. E' già scritta. Siamo ad un livello di allerta lieve, per cui al momento non si prevederanno dei razionamenti. Sta piovendo e spero che continui così. L'ordinanza darà comunque alcune indicazioni, sensibilizzando in maniera formale i cittadini e le istituzioni, in modo tale che non sprechino l'acqua con l'irrigazione di giardini o lasciando fluire la gittata continua dal pozzo artesiano».
Così Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, la mattina del 14 marzo a Possagno (TV), sui provvedimenti relativi alla gestione dell'acqua per usi civici.
«L'acqua non deve essere sprecata tanto», ribadisce.
Il grande problema, oltre che dalla mancanza di piogge, è costituito dalle perdite idriche.
«Si pensi solo che la rete di bonifica e, quindi ai canali che portano l'acqua per l'irrigazione agricola», osserva Zaia, «In alcune parti del paese su una portata di 100 ne arriva a destinazione un 40-50%. Almeno metà della risorsa idrica si perde per strada e questo ci obbliga a pensare a un piano. L'ho chiamato piano Marshall di infrastrutturazione nuova. Possiamo ispirarci a quello che usano in Israele e quindi microirrigazioni, irrigazione a goccia, piuttosto che i grandi reti di scorrimento che perdono l'attacco. A oggi la situazione è peggiore del 2022”.
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