Morsa da un dalmata libero sulla spiaggia di Sottomarina, scoppia la polemica
Cane senza museruola, primo intervento di due bagnini. La giovane costretta ad andare al Pronto soccorso

Bagnini di salvataggio di nuovo in azione sulla spiaggia di Sottomarina.
Stavolta però nessun bagnante in difficoltà tra i flutti del mare e neppure nessun villeggiante colto da un attacco cardiaco, come è accaduto qualche giorno fa. In verità si è trattato di un intervento un po’ inusuale che ha visto coinvolta una donna che è stata morsa da un cane. L’episodio è accaduto venerdì mattina nei pressi della spiaggia libera “Green Beach” , ovvero lo spiazzo in cui lo scorso anno si sono tenuti i concerti di alcune star famose e che avrebbe dovuto diventare la casa della musica, a Sottomarina, per poter ospitare i concerti dei cantanti più famosi e altri grandi eventi.
Ebbene sullo spicchio di spiaggia libera in questione si trovava una giovane di 29 anni, residente nella provincia di Verona, che si stava godendo alcune ore di sole in questi giorni di ormai fine agosto, quando nelle vicinanza si trovava un cane di grossa taglia, un dalmata, lasciato libero di correre sulla sabbia dal suo proprietario e quindi senza guinzaglio.
Per ragioni tutte da verificare il cane, che a quanto pare non teneva neppure la museruola, d’obbligo per animali di una certa stazza, si è avventato contro la donna e la ha azzannata al braccio destro.
Attirati dalle grida della 29enne i bagnini di salvataggio delle torrette 5 e 6 sono accorsi in aiuto della giovane, mentre il proprietario del dalmata bloccava il cane. I ragazzi del personale di salvataggio hanno portato le prime cure mediche sulla profonda ferita lasciata sulla pelle del braccio dal morso dell’animale ed hanno fatto intervenire il personale della Guardia di Finanza e gli agenti della Polizia di Stato che hanno raccolto la testimonianza della malcapitata che ha sporto denuncia contro i proprietari del cane, lasciato colpevolmente libero di correre in spiaggia senza guinzaglio.
Per questo motivo la donna si è recata al Pronto Soccorso per completare le medicazioni già iniziate dai bagnini delle torrette ma anche per supportare la denuncia contro i proprietari del cane con il referto medico ufficiale che ne attestava la ferita dovuta al morso dell’animale.
Una situazione incresciosa che ha fatto esplodere di nuovo le polemiche sulle spiagge libere.
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