Sviluppo Artigiano: in undici mesi erogate garanzie per 207 milioni

«Malgrado la resistenza delle banche, Sviluppo Artigiano continua a garantire alle imprese nuova liquidità per svilupparsi e resistere alla difficile crisi del mercato». Mario Borin amministratore unico del consorzio fidi promosso da Cna Veneto commenta così i dati dell'operatività relativi ai primi 11 mesi dell'anno. Sviluppo Artigiano da marzo 2009 opera come primo 107 nel Nord Italia. Grazie alla sua mediazione nei confronti del sistema bancario a favore delle Pmi, nei primi undici mesi del 2010, sono stati concessi nuovi finanziamenti per oltre 207 milioni.  Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente le garanzie concesse, i finanziamenti deliberati e il numero di pratiche attivate continuano a crescere. Al 30 novembre si è registrato, infatti, un aumento dell'11,79% per quanto riguarda il valore complessivo dei fidi bancari garantiti da Sviluppo Artigiano e un consolidamento a più 9,01% del numero delle operazioni svolte.  «L'aver concluso, prima di altri confidi l'evoluzione in consorzio vigilato - fa notare Mario Borin - ci ha consentito in questi mesi di sottoscrivere nuove convenzioni con numerosi istituti. In una fase congiunturale drammaticamente caratterizzata dalla stretta creditizia, noi cerchiamo di dare risposte concrete e non annunci. Negli ultimi due anni in particolare, abbiamo promosso un'operazione "rubinetti aperti" che ha contribuito a mitigare gli effetti devastanti dell'annus horribilis dell'economia mondiale sul nostro tessuto produttivo».