Veneto, in arrivo 40 milioni per la mobilità ciclistica: ecco tutti i progetti

Numerose le opere che verranno realizzate su tutto il territorio regionale. L'assessore al Turismo, Federico Caner: «Si valorizzano le potenzialità del cicloturismo, una delle leve più forti per la promozione del Veneto a livello nazionale e internazionale

Veneto, in arrivo 40 milioni per la mobilità ciclistica: ecco tutti i progetti
Veneto, in arrivo 40 milioni per la mobilità ciclistica: ecco tutti i progetti

La Giunta regionale del Veneto ha approvato due provvedimenti dedicati alla mobilità ciclistica, nell'ambito dell'Accordo per la Coesione sottoscritto nel novembre 2023 tra la presidente del Consiglio dei Ministri e la Regione Veneto, che ha assegnato alla regione oltre 538 milioni di euro per lo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale del territorio.

Il primo provvedimento, con un importo di 12.500.000 euro provenienti dal Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027, finanzia nove progetti strategici distribuiti sul territorio regionale, per un valore complessivo delle opere di 20.539.554 euro, che includono anche ulteriori 8.039.554 euro messi a disposizione da altri Enti.

Gli interventi previsti comprendono nel trevigiano la sostituzione della passerella apribile lungo la ciclovia "GiraSile". Veneto Strade sarà inoltre incaricata di completare tre progetti: nel bellunese un nuovo tratto ciclabile in Alpago lungo il Lago di Santa Croce e la passerella ciclopedonale sul fiume Piave tra Soverzene e Ponte nelle Alpi, entrambi parte della ciclovia "Monaco-Venezia", oltre al collegamento nel trevigiano a Quinto di Treviso tra la ciclovia Treviso-Ostiglia e la recente ciclabile.

Nel vicentino, sarà realizzato un nuovo tratto funzionale che collegherà Santa Croce Bigolina con Tezze sul Brenta, facente parte della direttrice ciclabile "Trento-Venezia". Nel veronese, il Comune di Selva di Progno realizzerà un tratto della ciclabile della Val d'Illasi, collegando Tregnago con Illas.

Nel rodigino, sarà completato un tratto di ciclabile lungo il fiume Adige, collegandolo con il centro di Loreo e con la ciclovia Vento. Nel veneziano, il Comune di Portogruaro completerà il collegamento ciclabile tra Portogruaro e Summaga, nonché il collegamento con l'itinerario della ciclovia "Trieste - Venezia".

Infine, nel padovano, la provincia di Padova completerà dei tratti di ciclabili della bassa pianura. «Con queste ulteriori risorse puntiamo a definire e realizzare una rete integrata di percorsi ciclabili che collegherà comunità, valorizzerà i territori e favorirà uno stile di vita più sano», ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti.

«Si valorizzano», ha aggiunto l'assessore al Turismo, Federico Caner, «le potenzialità del cicloturismo, una delle leve più forti per la promozione del Veneto a livello nazionale e internazionale, rafforzando l'offerta turistica regionale, unendo attrattori culturali e naturali che sono alla base dello sviluppo di un modello di viaggio sostenibile e rispettoso dell'ambiente».

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