Venezia, campanile di San Marco riaperto al pubblico

VENEZIA. «Apriremo giovedì e venerdì i musei dell’area marciana e così sarà per gli stessi giorni per tutto il mese di marzo, fino al nuovo decreto del Governo sull’emergenza coronavirus. Palazzo Ducale aprirà dalle 10 alle 18 e il museo Correr dalle 11 alle 17. Ci riserviamo di ampliare le aperture al sabato e alla domenica non appena le disposizioni lo consentiranno.
Da aprile inoltre i musei dell’area marciana resteranno aperti dal giovedì alla domenica, mentre dal venerdì alla domenica riapriremo il museo del Vetro di Murano, Ca’ Pesaro, il Museo di Storia Naturale, il Musei del Tessuto a Palazzo Mocenigo e quello del Merletto a Burano. Per Ca’ Rezzonico e Palazzo Fortuny invece bisognerà attendere la conclusione dei lavori di migliorìa e riallestimento in corso».

La presidente della Fondazione Musei Civici Mariacristina Gribaudi ha scelto a sorpresa proprio la Commissione consiliare dedicata a due interrogazione sulla chiusura dei musei civici fino ad aprile presentata dalla consigliera comunale del Pd Monica Sambo per annunciare a sorpresa la riapertura almeno parziale dei musei principali, dopo il diktat delle chiusure fino ad aprile annunciato in precedenza dal sindaco, nonché vicepresidente della Fondazione e assessore alla Cultura, Luigi Brugnaro.
Una notizia positiva, dopo le tante manifestazioni di protesta e gli appelli contro la chiusura delle scorse settimane, che arriva nel giorni in cui anche il Campanile di San Marco ha riaperto al pubblico (non aveva potuto riaprire, come gli altri musei veneziani, nelle scorse settimane, perché erano ancora in corso i lavori di manutenzione annuale dell’ascensore commissionati dalla Procuratoria di San Marco).

Il Campanile resta aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.30, biglietto unico 10 euro.
Un centinaio i visitatori, martedì 2 marzo, tutti veneti e alcuni veneziani, che sono saliti sul punto più alto della città per avere il miglior colpo d'occhio sulla laguna.

- la Marangona è la più grande tra le campane e viene suonata di primo mattino per annunciare l’inizio e la fine della giornata lavorativa dei marangoni (=carpentieri). Veniva, inoltre, suonata in occasione delle sedute del Maggior Consiglio;
- la Mezana o Nona suona a mezzogiorno e mezzanotte, ora in cui si potevano spedite le ultime lettere a Rialto
- la Trottiera o Quarantia era usata per annunciare ai nobili l’inizio delle sedute del Maggior Consiglio;
- Pregadi o Mezza Terza era usata per chiamare a raccolta i fedeli per le funzioni religiose ed annunciava l’inizio delle riunioni del Senato;
- Renghiera o Maleficio, la minore delle campane, annunciava le esecuzioni capitali che avvenivano tra le colonne di San Marco e San Todaro.
(info: Venezia Help)
In Piazza, in questi mesi, solo la Basilica di San Marco è sempre rimasta aperta per le celebrazioni della messa, mentre Palazzo Ducale e Museo Correr riapriranno appunto solo domani. Aperto solo su prenotazione di recente anche il Museo Archeologico, all’interno del circuito museale marciano. —
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