Esplosione di una cabina elettrica a Rialto: operaio ustionato gravemente

Il tecnico, 34 anni, di Padova, era impegnato in lavori di manutenzione su una cabina di media tensione quando un improvviso scoppio lo ha investito, provocandogli ustioni estese a volto e braccia

Un operaio al lavoro in una cabina elettrica
Un operaio al lavoro in una cabina elettrica

Grave incidente sul lavoro nel pomeriggio del 27 novembre a Venezia, in zona Rialto.

Un operaio di 34 anni, padovano, è rimasto seriamente ferito dopo l’esplosione avvenuta mentre stava intervenendo su una cabina elettrica di Enel.

L’episodio si è verificato in campo San Bortolomio, nel cuore della città.

Da una prima ricostruzione, il giovane tecnico era impegnato in lavori di manutenzione su una cabina di media tensione quando un improvviso scoppio lo ha investito, provocandogli ustioni estese a volto e braccia.

Soccorso e portato inizialmente all’ospedale All’Angelo di Mestre, è stato poi trasferito al Centro grandi ustionati di Padova per le cure specialistiche.

Arpav e Spisal hanno avviato le verifiche per chiarire le cause dell’incidente, mentre anche Enel ha aperto un’indagine interna.

Qui il comunicato di Enel

«In relazione a lavori di rinnovamento impianti sulla Cabina Secondaria in Campo San Bartolomeo a Venezia, e-distribuzione informa che un lavoratore di un’impresa terza, è entrato senza autorizzazione nell’impianto che in quel momento era interessato da un guasto rimanendo colpito da una sfiammata dell’impianto stesso.

L’Azienda sta verificando le circostanze sulla base delle informazioni disponibili e sta collaborando con le autorità competenti per ricostruire l’accaduto».

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