Vignalta, il Gemola 2012 ambasciatore dei Colli

PADOVA. È un grande classico dei Colli Euganei, un celebre rosso, l’unico ambasciatore dei vini padovani nell’ultima edizione della guida.
L’onore spetta a Vignalta, che ai riconoscimenti e ai premi è abbonata fin dagli anni Novanta. L’unica menzione dedicata alla nostra provincia va al Colli Euganei Rosso Gemola 2012, per la sezione dei 100 migliori vini rossi d’Italia. In un territorio, come quello dei Colli Euganei, per non parlare del resto della viticoltura di pianura, in cui è netta la predominanza dei vini bianchi, i grandi rossi bordolesi continuano ad esprimere il meglio e ad incontrare i favori della critica e degli appassionati.
Questo Rosso Gemola, riporta la guida «è un biglietto da visita per i Colli Euganei che negli ultimi due decenni hanno beneficiato della sua fama per farsi conoscere nel mondo. Il naso è sfaccettato tra sentori fruttati, speziati e balsamici. La ricchezza del frutto e la trama tannica ferma ma non rigida determinano un sorso armonioso, dai chiari tratti bordolesi».
Del resto Vignalta è stata una delle prime aziende a credere nelle potenzialità del suolo vulcanico e del microclima dei Colli Euganei. «Oggi non ha perso un grammo del suo rigore e della sua capacità di trasformare i frutti più puri del suo territorio (i rossi, il Moscato Fior d’Arancio) in vini di grande espressione».
Salta all’occhio, invece, l’assenza in guida di almeno una varietà dell’altro vino bandiera dei Colli Euganei, il Fior d’Arancio per l’appunto, in particolare il passito che già si era fatto notare in altre occasioni. —
N.S.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova