Zaia presenta la sua giunta regionalesei assessori della Lega e sei Pdl
Sei assessori alla Lega e sei al Pdl: i posti sono stati divisi a metà, mentre prima del voto e del travolgente successo del Carroccio l'accordo prevedeva cinque alla Lega e sette al Pdl. Marino Zorzato (Pdl) è il vicepresidente. Le donne sono due: Isi Coppola ed Elena Donazzan, entrambe del Pdl. Tutti gli assessori resteranno anche consiglieri in un'ottica di risparmio delle spese. Zaia: ''Siamo i primi in Italia a varare la nuova giunta"

PADOVA. Sei assessori della Lega, sei del Pdl e Marino Zorzato (Pdl) vicepresidente: il nuovo presidente della giunta regionale del Veneto, il leghista Luca Zaia, ha presentato la sua giunta di cui fanno parte due donne, Isi Coppola ed Elena Donazzan, entrambe del Pdl ed entrambe già a Palazzo Balbi con Galan.
Tutti gli assessori resteranno anche consiglieri in un'ottica di risparmio delle spese, che è uno dei punti cardine del programma per i prossimi cinque anni del nuovo governo regionale. Zaia ha sottolineato che adesso si apre la stagione delle riforme.
Questa la squadra dei 12 assessori - ai quali va aggiunto il presidente Zaia - con le rispettive deleghe: vicepresidente
Marino Zorzato
, Pdl, con deleghe a Cultura, Istruzione e Urbanistica;
Renato Chisso
(Pdl) a Viabilità, Infrastrutture e Legge Speciale per Venezia;
Roberto Ciambetti
(Lega) al Bilancio;
Luca Coletto
(Lega), alla Sanità;
Maurizio Conte
(Lega) all'Ambiente; per
Isi Coppola
(Pdl) Lavori Pubblici, Energia, Patti territoriali; a
Elena Donazzan
(Pdl) Personale, Lavoro, Formazione;
Marino Finozzi
(Lega) al Turismo;
Massimo Giorgetti
(Pdl) all'Agricoltura; per F
ranco Manzato
(Lega) lo Sviluppo economico;
Daniele Stival
(Lega) a Protezione civile, Caccia e Identità veneta; a
Remo Sernagiotto
(Pdl) il Sociale.
Prima del voto del 28-29 marzo l'accordo tra Lega Nord e Pdl per l'elezione di Zaia alla presidenza prevedeva cinque asssessori al partito di Bossi e sette a a quello di Berlusconi. Intesa rimessa in discussione dal risultato elettorale, perché la "forbice" tra le due liste è stata superiore al 5 per cento.
''Ancora una volta, primo il Veneto'', è stato il commento di Zaia all'annuncio della giunta. Il neogovernatore ha voluto cos' sottolineare sia l'efficenza, sia il suo slogan elettorale: ''Siamo i primi in Italia a varare la nuova giunta. Lo abbiamo fatto in 48 ore. Mai successo nella storia delle regioni in Italia''.
Argomenti:elezioni regionali 2010
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