Zaia stoppa Galan all'Agricoltura"Se ne parlerà lunedì ad Arcore"

Berlusconi ha già dato l'annuncio, ma Bossi continua ad avere dubbi sulla sostituzione del ministro passato alla guida della Regione del Veneto. E il neogovernatore precisa: "Da quel che mi risulta il candidato non è ancora stato scelto".
Luca Zaia
Luca Zaia
VENEZIA. La destinazione di Galan al ministero dell’Agricoltura non piacerebbe a tutta la Lega e non solo a Bossi, che pure si dice non abbia gradito la designazione. E che ieri a Vigevano ha affermato che dopo l’elezione di Zaia a presidente della Regione del Veneto dev'essere ancora trovata la soluzione per la sua sostituzione a Roma. «Zaia - ha spiegato Bossi - andrà lunedì a casa di Berlusconi a sentire. Il ragionamento, a mio avviso, è questo: gli agricoltori noi della Lega riusciamo ad aiutarli dalla Regione con le competenze sull’agricoltura. Noi della Lega siamo nelle Eegioni e riusciamo a salvaguardare gli interessi degli agricoltori da lì».


«Noi non abbiamo alcun problema - assicura Gian Paolo Gobbo - abbiamo fatto il nostro dovere e adesso le nomine sono questioni di Bossi e Berlusconi». Ecco perché Luca Zaia, ieri, commentava: «Da quel che mi risulta il candidato non è ancora stato scelto: sulla designazione dovrebbero incontrarsi le segreterie dei partiti lunedì ad Arcore».


Dal canto suo, Galan, pur in modo indiretto, fa gli auguri di buon lavoro al suo successore, con una lettera inviata al presidente della Fiera di Verona, Ettore Riello. «Tu sei tra quelli che meglio di altri possono capire quanto il non poter essere presente all’inaugurazione del Vinitaly sia vissuto da me come un momentaneo inconveniente, che però rappresenta l’inevitabile premessa per un assai prossimo arrivederci nel corso del quale festeggeremo assieme i già raggiunti primati e i nuovi percorsi strategici dell’affascinante mondo dell’agricoltura», scrive l’ex governatore, evidentemente cominciando ad assaporate il nuovo incarico, fino a poco tempo fa inviso.  E ancora: «Verona e i suoi straordinari appuntamenti fieristici mi sono cari da molti e molti anni e continueranno ad esserlo ancora di più a partire da domani. Auguro a te, alle donne e agli uomini impegnati nella divina arte di dar vita al vino e al nuovo presidente della Regione Luca Zaia tutto ciò che di meglio e di buono si possa augurare a coloro che lavorano per il bene del Veneto e dell’Italia».

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